Intervista a Manuel Aspidi, ex concorrente di Amici, che ci racconta quanto è stata dura cominciare ad intraprendere la carriera da cantante dopo la partecipazione al talent show, fino ad arrivare ai giorni d’oggi dove ha inciso un nuovo album.

Intervista a Cura di Cristina Lioci per wdonna.it

Carissimo Manuel, è partito tutto dal programma di Amici 6, facendo così conoscere la tua splendida voce. Ti senti arrivato al traguardo?

Ciao a tutti. Per me Amici è stato un trampolino di lancio, un punto di partenza, mi ha dato una grande visibilità grazie alla quale ho potuto iniziare a muovere i miei primi passi nel mondo della musica, sopratutto perché in quell’anno il mio singolo affidatomi all’interno del programma ha avuto un grande successo, entrando a far parte dei successi italiani del 2007, e ho vinto due dischi d oro. Credo che il traguardo sia dopo una lunga carriera e io ancora sono agli esordi, anche se sto avendo e ho avuto grandissime soddisfazioni.

Una volta uscito dal programma, ti sei sentito smarrito o già pronto per affrontare la carriera da cantante?

Quando sono uscito dal programma mi sono sentito un pochino disorientato: era un mondo nuovo a me sconosciuto, ma era quello che volevo fare e ce l’ ho messa tutta per affrontare le cose nel miglior modo possibile.

E’ stata dura la “salita”?

Non nego che non è sempre oro quel che luccica; ci sono stati momenti anche di sconforto in cui ho creduto di non essere pronto, ma la voglia di cantare ,l’ amore che ho per la musica, per la mia famiglia che crede in me, e per il mio pubblico mi hanno dato la forza per non mollare mai, sopratutto perché non volevo deludere nessuno. E così mi sono rimesso in gioco e continuerò a farlo finché potrò.

Qualche anno fa hai prodotto a Los Angeles il disco “Qualcosa è cambiato” con l’aiuto di Nick Scott, collaboratore di Madonna. Quali sono state le tue emozioni “americane”?

Collaborare con un artista come lui è stato sicuramente emozionante: amo l’ America e lo stile americano, anche perché ho sempre cantato soul e sono cresciuto ascoltando canzoni dei grandi artisti internazionali come Stevie Wonder, Ray Charles, Micheal Bolton, e altri ancora. Con questo non voglio dire che in Italia non ci siano grandi artisti e bellissime canzoni anzi, assolutamente il contrario, però la musica soul mi entra nel cuore..

E’ in uscita il tuo nuovo album. Ci puoi svelare qualche segreto?

In questo momento non posso dire niente, ma appena sarà tutto pronto vi farò sapere. Sono molto scaramantico, ho già registrato nuovi brani e mi piacciono moltissimo, spero sopratutto che possano essere apprezzati dai miei sostenitori, non vorrei mai deluderli.

In questo album, sappiamo però, che è avvenuta la partecipazione con Pierdavide Carone e Niccolò Agliardi. Com’è stato lavorare al loro fianco?

Pierdavide è un amico un ragazzo e un artista straordinario, Fabrizio palma e Giacomo Trovajoli avevano scritto le musiche di “notte di luglio” e ho chiesto a lui se avesse avuto il piacere di scrivermi il testo. molto carina mente ha accettato e da li è nata la canzone. Con Niccolò è andata allo stesso modo, però la musica era scritta dagli stessi autori di “soli a metà” il mio primo singolo. È stato un grande piacere collaborare con due grandi artisti come loro oltre ad essere degli amici sono delle persone eccezionali..

 

Ti è dispiaciuto non essere stato contattato, lo scorso anno, per l’edizione di Amici, nella categoria “Big”?

Sicuramente sarebbe stato bello poter tornare “a casa” la dove tutto è iniziato. Però ritengo che abbiano dovuto fare delle scelte, e va bene comunque. Ho una grande stima e rispetto nei confronti del programma e delle persone che vi lavorano.

Si vocifera di una tua partecipazione a Sanremo 2013, è così?

Le voci sono voci. Non ho presentato nessuna canzone a Sanremo al momento. Poi chissà… La vita è imprevedibile. Ad ogni modo ci sono delle belle novità. Ma al momento non posso espormi.

Una domanda per le tue ammiratrici: sei fidanzato? Raccontaci tutto!

Non sono fidanzato il mio unico amore adesso è la musica. Quindi diciamo sì, sono fidanzato con lei, ho pure tatuata la chiave di violino sul dito della fede nuziale..

Grazie Manuel di questa splendida intervista.. In bocca al Lupo!

Grazie a voi. Un abbraccio a presto..

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