La simbologia dei ladri
Per molto tempo è stata considerata una sorta di leggenda metropolitana, in realtà, la simbologia dei ladri non deve essere presa sottogamba.
“I messaggi cifrati vanno presi al vaglio di volta in volta perché accanto ai casi che non trovano conferma ve ne sono molti altri in cui i segnali costituiscono il preludio di atti criminosi. Da qui l’esigenza di incentivare il pattugliamento delle aree più a rischio”, spiegano le forze dell’ordine.
I segnali lasciati dai ladri nelle case possono essere molteplici, solitamente simboli o fiocchetti di stoffa. Conosciamoli nel dettaglio.
- La Ics: vuol dire che l’obiettivo è buono;
- Il triangolo: in quella casa abita una donna sola;
- La D: significa che la domenica è il momento più propizio per entrare in azione.
Questi simboli vengono lasciati sulle porte o sui citofoni “I miei vicini di casa hanno visto due zingare che segnavano la mia porta di casa mentre io ero dentro da sola e la mia famiglia era fuori. Hanno segnato anche altre due porte e qualche citofono. Abbiamo avvisato i carabinieri che ci hanno detto di stare attentissimi perché lo fanno quando hanno intenzione di entrare in casa”, racconta una donna romana.
Un altro metodo per segnare le abitazioni consiste nell’utilizzo di nastrini colorati: rosso o giallo quando si tratta di una meta redditizia, bianchi quando la casa non merita d’essere svaligiata.
Posizione del Fiocchetto
Anche la posizione del fiocchetto è portatrice di un significato per i ladri:
- In alto: la casa è abitata da persone adulte.
- In basso: ci sono anziani.
- A terra: non c’è nessuno.
Questi segnali vengono solitamente posizionati poco prima di entrare in azione, in modo da non insospettire i proprietari. Se quindi vi capita di notare uno di questi simboli, contattate subito le forze dell’ordine.
Attenzione anche alla N: significa che il colpo può essere messo a segno durante la notte.
Il triangolo rovesciato non è necessariamente un simbolo dei ladri in generale, ma può essere stato utilizzato in alcuni contesti come simbolo di gruppi specifici di criminali o banditi. Tuttavia, va notato che il triangolo rovesciato è anche un simbolo utilizzato in diversi contesti culturali e storici, e il suo significato dipende dal contesto in cui viene utilizzato.
Ad esempio, nella cultura ebraica, il triangolo rovesciato è un simbolo che rappresenta il segno distintivo assegnato ai prigionieri politici nei campi di concentramento durante l’Olocausto, in cui gli ebrei venivano costretti a portare una stella gialla con un triangolo nero rovesciato cucito sopra di essa. In questo contesto, il triangolo rovesciato simboleggia l’oppressione, la discriminazione e la sofferenza.
Tradizioni esoteriche
Inoltre, il triangolo rovesciato è un simbolo utilizzato in alcune tradizioni esoteriche e spirituali, in cui può rappresentare la polarità opposta alla forma del triangolo equilatero, simboleggiando la materia e l’elemento terra.
In sintesi, sebbene il triangolo rovesciato possa essere stato utilizzato in alcuni contesti come simbolo dei ladri o dei criminali, il suo significato può variare notevolmente a seconda del contesto culturale e storico in cui viene utilizzato.