Con un milione di cose da fare in una giornata, dal riuscire ad andare in palestra prima del lavoro, all’aperitivo e poi magari vedere anche un film in TV, chi ha tempo per rifare il letto tutti i giorni, per non parlare di lavare le lenzuola ogni settimana?
Se sei una delle tante colpevoli del “lasciare passare troppo tempo dal cambio biancheria del letto”, dovresti proprio rivedere le tue idee sul saltare questo lavoretto.
Altrimenti non solo dormirai su delle lenzuola sporche , notte dopo notte, ma avrai a che che fare con gravi effetti collaterali.

1- “Trucco”

Vai a dormire ancora truccata troppe notti di fila? Allora stai creando un danno al tuo viso ( pelle secca, segni precoci d’invecchiamento, infiammazioni, infezioni) e al tuo letto. Non solo creerai delle macchie ovunque, ma anche i batteri si moltiplicheranno in mezzo alle fibre, e causeranno l’apparizione dei brufoli e foruncoli fastidiosi, o aggraveranno l’esistenza dell’acne . Sarebbe appropriato lavare bene il viso con un buon detergente prima di andare a dormire, inoltre lavare le lenzuola regolarmente ogni sette, massimo dieci giorni .

2 – Irritazione della pelle o eczema

Le lenzuola sporche sono un covo di batteri , e venendo in contatto con la pelle mentre dormi possono causare delle irritazioni. I trattamenti fai da te con pomate grasse o creme pesanti non fanno altro che aumentare il rischio di esporsi ai batteri, perché questi prodotti sono più difficili da assorbire e si trasferiranno sulla biancheria dove rimarranno ancora più a lungo. Per il trattamento di una malattia della pelle come l’ eczema, bisogna consultare un dermatologo che saprà consigliarti sui farmaci o ti indirizzerà su delle creme leggere , che saranno assorbite velocemente in modo da non peggiorare la situazione dei batteri già esistenti nel letto.

3 – Infezione fungina o batterica

Durante la notte capita di sudare , specialmente nella stagione calda ed il sudore che non evapora può rappresentare uno dei motivi per cui il nostro letto diventa un luogo soggetto alla proliferazione , principalmente di funghi, che daranno vita a fastidiose micosi cutanee. Un tipo di muffa, la Cladosporium, cresce sui materassi umidi e può portare a l’asma, alla polmonite e ad un tipo di infezione fungina chiamata ” onicomicosi” , che provoca lesioni cutanee , nonché unghie dei piedi fatiscenti. Peggio ancora possiamo incorrere in alcune infezioni o lesioni cutanee che si possono trasferire attraverso le lenzuola come:” Tinea Cruris “( infezione fungina che colpisce i genitali, l’ interno cosce e le natiche), la “Tinea Versicolor “( infezione fungina che provoca delle piccole macchie scolorite della pelle),Staphylococcus aureus.

4 – Acari della polvere

I fastidiosi acari, che fanno parte della famiglia dei ragni si nutrono di desquamazioni umane (forfora, resti di cute, unghie , capelli ) e si accumulano o meglio, hanno proprio il vizio di annidarsi nei posti che non puliamo regolarmente, quindi il letto, i cuscini , i materassi. Gli acari lasciano dei segni, sotto forma di piccole bolle sul collo , viso , braccia, torace che provocano un fastidioso prurito. Sono pericolosi perché dal loro corpo vengono espulse delle sostanze che possono provocare negli uomini allergie e difficoltà respiratorie. Più tempo si aspetta tra i lavaggi, più difficile sará disfarsi degli acari e delle cimici . È molto importante lavare regolarmente le lenzuola e poi riporle in un luogo freddo ed asciutto lontano dalla luce e dall’ umidità , proprio per evitare la proliferazione di batteri.

5 – Allergie

Non sorprende il fatto che sia gli acari che i batteri possano causare o peggiorare le allergie, mirando un sistema immunitario indebolito. Bisogna sostituire i vecchi materassi e cuscini di lana con materiali più moderni ,ipoallergenici che ci proteggano dall’umidità .
Lavando spesso la biancheria ,ucciderai i batteri già esistenti; però ricorda attentamente una regola fondamentale: sostituisci i cuscini sintetici ogni due o tre anni mentre quelli di piuma ogni cinque o sei anni . La maggior parte dei cuscini sintetici si può anche lavare , facendo attenzione all’etichetta . Così facendo i batteri e gli acari non avranno nessuna possibilità di formarsi e proliferare.

Scritto da Ouatu Cerasela

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