La Spezia , sommozzatori del CNeS della polizia di stato recuperano un’anfora di epoca romana
Ecco due foto di questo splendido ritrovamento grazie all’attività della polizia subaquea
Loro dipendono dal centro di supporto tecnico-logistico e amministrativo per il servizio navale della Polizia di Stato che ha sede a La Spezia, dove c’è anche una Scuola di specializzazione nautica per le attività marinaresche, tecnici di mare e sommozzatori, il CNeS, e dipende dalla Direzione centrale che gestisce i reparti speciali della Polizia di Stato.
Il nucleo sommozzatori ha 5 squadre distaccate nelle questure di Sassari (Olbia), Palermo, Napoli, Bari e Venezia con personale specializzato: tecnici di mare (comandanti d’altura, comandanti costieri e motoristi), sommozzatori, suddivisi in 3 squadre operative, specializzati in tecnico iperbarico, fotografo navale subacqueo, manovratore di corda e alpinista.
Delle specializzazioni particolari che permettono immersioni e ispezioni in posti davvero impervi come pozzi artesiani, campestri e naturali o anche e grotte subacquee e carsiche e tutti quegli ambienti chiusi e di difficile ispezione, con presenza di acqua.
Un lavoro impegnativo ma anche emozionante, come in questo caso!