Una nuova fiaba si aggiunge a quelle che già conoscevamo di Christian Andersen, il suo titolo è “La candela di sego” (Taellelyset in danese), ed è plausibile che si possa trattare del suo primissimo lavoro.

L’artefice di questa straordinaria scoperta è stato lo storico Esben Brage, che ha rinvenuto l’autografo ad inchiostro tra gli scaffali dell’Archivio nazionale di Funen, vicino a Odense, città natale dello scrittore. Gli esperti, in base agli accertamenti fatti sul manoscritto, ritengono che questo sia stato composto nel 1820, cioè quando Andersen aveva appena 15 anni, per questo è lecito pensare che si possa trattare della sua prima fiaba in assoluto.

Le sei pagine, dedicate alla signora Bunkeflod, una vedova che viveva in una  casa davanti a quella dello scrittore, parlano di una candela dimenticata e sporca, a un certo punto viene però ripulita dandole così la possibilità di mostrare tutta la luce che è in grado di donare.

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