Acido folico benefici

Sentiamo spesso parlare dell’importanza dell’acido folico, ma in pochi conoscono realmente i motivi di tale attenzione nei confronti di questa vitamina.

L’acido folico, o vitamina B9, non viene prodotta naturalmente dall’organismo, per questo, vista la sua importanza, è necessario assumerla con la giusta alimentazione e con gli integratori, soprattutto in determinate fasi della vita. Negli ultimi tempi, infatti, all’acido folico è stato riconosciuto un ruolo essenziale nella prevenzione delle malformazioni neonatali, in particolare quelle a carico del tubo neurale, le quali possono avere luogo nelle prime fasi dello sviluppo embrionale. In caso di gravidanza, quindi, la dose quotidiana raccomandata in condizioni normali, ovvero 0,2 mg, non basta, è necessario raddoppiarla.

Dal momento che il tubo neurale si chiude entro 30 giorni dal concepimento, cioè quando la donna spesso non sa ancora di essere incinta, è importante che l’acido folico sia assunto con regolarità da parte di tutte quelle donne che stanno programmando una gravidanza o che semplicemente sono in fase riproduttiva e non utilizzano anticoncezionali.

Acido folico contro malformazioni fetali

L’importanza dell’acido folico non si esaurisce però con la gravidanza, tale vitamina contribuisce infatti a mantenere in salute il nostro organismo. Anche se sono ancora in corso ulteriori studi, la sua presenza sembrerebbe giocare un ruolo rilevante nell’abbassare i livelli dell’aminoacido omocisteina, associato al rischio di malattie cardiovascolari e infarti, e nel prevenire altri difetti e malformazioni congenite, come la labiopalatoschisi e alcuni difetti cardiaci ereditari.

La carenza di acido folico può manifestarsi con l’anemia megaloblastica ed è spesso associata a mancanze di altri oligonutrienti, come zinco e vitamina B12. Il suo assorbimento può essere ostacolato da vari fattori: assunzione di determinati farmaci, elevato consumo di alcol, dal diabete mellito insulino-dipendente, dalla celiachia e da varianti di geni coinvolti nel metabolismo dei folati.

Questa vitamina è presente in abbondanza in alcuni alimenti: verdure a foglia verde, legumi, cereali, frutta (arance, limoni, kiwi, fragole). Attenzione, però: la cottura distrugge la maggior parte del folato presente nei cibi.

Quando l’alimentazione non è sufficiente, l’acido folico può essere assunto anche attraverso integratori specifici.

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