Parental Training, questa è la risposta all’obesità infantile della Clinica pediatrica dell’Università di Milano Luigi Sacco.
Un approccio nuovo per un problema che sta diventando una vera e propria piaga sociale. In Italia infatti un bambino su tre soffre di obesità e nel mondo il numero di quelli in sovrappeso sta superando quello di coloro che soffrono la fame.
Per questo sotto la guida del direttore, professor Gian Vincenzo Zuccotti, la clinica ha creato un’equipe di ricercatori che lavorano insieme seguendo il modello che arriva dai paesi anglosassoni.
Ma che cos’è il Parental Training? E’ l’idea di un training per tutta la famiglia. Un team di specialisti, composto da un pediatra, un diabetologo, un dietista, uno psicologo e un trainer sportivo si prende carico di paziente e genitori.
Il primo step avviene con il pediatra, che visita il piccolo e prescrive gli esami necessari, per poi passare dal dietista che realizza un inquadramento dell’alimentazione tipica del soggetto. Per capire non solo cosa mangia, ma anche quanto e come. Sempre nella stessa giornata, il piccolo e i genitori vengono ricevuti dallo psicologo.
Per un intero anno il paziente e la sua famiglia saranno seguiti con esami e visite di controllo ogni tre o sei mesi, con un programma di attività ad hoc fatto di gruppi di sostegno psicologico e tre incontri all’anno di educazione alimentare e consumo consapevole.
……………….oggi abbamo pranzato ligh ma gustoso….una minestrina con olio e parmigiano, bresaola e pomodorini………….iniziamo the questo…non non vogliamo essere obesi!