La manifestazione di Roma divisa in 4 cortei contava circa 60 mila persone. Sono 8 gli arrestati per violenza, resistenza a pubblico ufficiale e utilizzo di oggetti atti ad offendere, tra loro c’é anche una donna. Altre 8 persone sono state denunciate.
Più di 50 i fermati E’ Roma il teatro degli episodi più gravi. Scene di vera e propria guerriglia urbana si sono verificate sul Lungotevere tra polizia e gli studenti, dopo un fitto lancio, da parte di quest’ultimi di pietre, bottiglie e bombe carta . Durissime sono state le cariche.
E ancora c’erano trentamila ragazzi a Firenze , diecimila a Bologna e Genova e Bari , diecimila addirittura a Pescara, mille a Parma . 87 città e cittadine coinvolte dallo sciopero europeo con duecentomila ragazzi in strada. Contro tutti e contro tutti. Contro le aule cadenti e la spending review lunga cinque anni, dalla Gelmini a Profumo, in questa Italia sull’orlo dello spread. Contro l’ex legge Aprea, che è già crollata in Parlamento e non porterà i capitalisti a governare la scuola italiana. Le proteste sono state voce di un’ Europa che si ribella, governata ormai da scenari di crisi e disagio.
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