La Moringa oleifera è una pianta appartenente alla famiglia delle Moringaceae.

Esiste in molteplici specie ed è particolarmente diffusa nella zona equatoriale e tropicale. Infatti, anche in periodi di forte siccità, riesce a mantenere un colorito verdognolo. Al massimo perde le foglie, che si riformano nei periodi di umidità.

Ciò che rende famosa la moringa è anche il suo uso alimentare. Dal punto di vista nutrizionale, sembrerebbe avere numerose proprietà, portando benefici al nostro organismo. Scopriamo nel dettaglio tutte le caratteristiche della pianta!

Moringa oleifera caratteristiche

In termini di struttura, la Moringa oleifera va dai 4 ai 7 m di altezza.

Tuttavia, nel caso in cui dovesse trovare un suolo molto fertile, riesce a raggiungere anche i 10 metri. Presenta un tronco ramificato dalla base, spugnoso, molle ma eretto. I rami invece, sono molto sottili e intrecciati tra di loro, sorretti da un legno piuttosto debole.

Per quanto riguarda le foglie, solitamente sono robuste e pluricomposte. Di conseguenza, ognuna di essa presenta altre piccole foglioline. Il loro colore va dal verde chiaro al verde pallido. Si tratta di una pianta che dà vita a tanti piccoli fiori biancastri (circa due volte l’anno). Questi ultimi risultano essere un ottimo nettare per le api, oltre che ad apparire visibilmente belli.

Ma non è tutto. La moringa oleifera genera anche dei frutti triangolari e appuntiti. All’inizio, sono morbidi e verdi, mentre con la maturazione diventano tendenti al giallo ocra e al marrone. Infine, i semi di questa pianta sono tondeggianti e simili ai fagioli.

Moringa oleifera coltivazione

Come vi abbiamo già detto in precedenza, la Moringa oleifera è facilmente trovabile in ambienti equatoriali e tropicali.

Molto probabilmente, le sue origini sono dell’India orientale e più precisamente nelle regioni situate presso Uttar Pradesh (catena dell’himalaya). Grazie alla globalizzazione, questa pianta ha avuto una rapida espansione nelle zone che presentano simili caratteristiche climatiche.

Infatti, ci teniamo a ribadire che la Moringa resiste alla siccità. Pertanto, non richiede un suolo particolare, va bene anche quello sterile. Tuttavia, pur avendo buone prestazioni nelle zone calde e afose, non resiste al fuoco. Ciò significa che nel momento in cui dovessero incendiarsi, andrebbero incontro alla distruzione totale (a differenza di altre piante tropicali). Il freddo invece, non uccide la pianta ma certamente interferisce nella sua crescita e produzione di frutti.

Proprio per tale motivo, è una pianta che si può coltivare anche nei Paesi europei con un clima mite. Allo stesso tempo però, necessiteranno di varie cure, onde evitare che le radici si gelino in inverno.

Moringa oleifera usi alimentari

La moringa oleifera è una pianta commestibile.

Ha un buon contenuto proteico e vanta di aminoacidi essenziali per il nostro fabbisogno. Di conseguenza, risulta perfetta per combattere fame e povertà. E’ raro riuscire a trovare una pianta con tutte queste peculiarità.

Ad esempio, le foglie si possono mangiare: possiedono sali minerali, vitamine e proteine. Spesso si impiegano per la preparazione di insalata (a crudo) o cotte come se fossero spinaci.

I baccelli dei frutti invece, si possono bollire. All’assaggio sembrano molto simili agli asparagi e si possono accostare a numerose pietanze. Persino i fiori sono commestibili e si inseriscono quasi sempre nelle insalate.

Un’altra caratteristica importante di questa pianta sono i semi. Se tostati, hanno un sapore che fa pensare ai ceci. In alternativa, si può estrarre l’olio, il quale contiene gli stessi grassi insaturi del comune olio d’oliva.

Altri utilizzi

In alternativa all’uso alimentare, la Moringa oleifera si può impiegare nella produzione di:

  • Saponi
  • Cosmetici
  • Lubrificanti
  • Concia delle pelli
  • Concime liquido
  • Depurazione dell’acqua

La Moringa utilizzata per la depurazione dell’acqua è abbastanza diffusa. Protagonista di tale processo è la farina di semi di moringa, la quale è in grado di catturare corpi batterici, rendendo i liquidi più limpidi.

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