Con l’espressione magnesio marino si fa riferimento ad un mix di sali di magnesio, che si ottiene attraverso l’evaporazione dell’acqua di mare. I principali componenti interessati sono il magnesio cloruro e il magnesio solfato.

Facendo riferimento ad un litro di acqua di mare, è possibile rilevare una forte presenza di cloruro di sodio, che solitamente troviamo nel sale da cucina (pensate oltre il 27%). Quest’ultimo, insieme al solfato di calcio, scompare nel momento in cui l’acqua di mare viene raccolta e lasciata evaporare.

Si tratta di un processo alquanto particolare, che vede la cristallizzazione di diversi elementi che a loro volta “daranno vita” al magnesio marino.

Magnesio Marino a cosa fa bene

Secondo diversi studi, l’assunzione di magnesio marino risulta essere efficace per l’organismo.

Per chi segue un’alimentazione povera o comunque poco varia, esso funge da integratore, dando al corpo le seguenti sostanze: ossido, idrossido, solfato, carbonato, cloruro, magnesio pidolato, carbonato, citrato e fruttoligosaccaridi. Questi ultimi sono riconosciuti dal Ministero della Salute come “sostanze ad effetto nutritivo o fisiologico”, stimolando così il metabolismo della flora batterica.

In linea generale, si può dire che il magnesio marino sia in grado di:

  • Favorire la digestione
  • Contrastare l’ipertrigliceridemia
  • Ridurre l’ipercolesterolemia
  • Salvaguardare l’intestino
  • Eliminare il senso di stanchezza
  • Migliorare la funzione muscolare
  • Dare al corpo energia

Ma non solo: una delle azioni più significative svolte dal magnesio marino consiste nel contribuire ad un corretto funzionamento del sistema nervoso. Così facendo, riduce notevolmente anche una serie di disagi psicologici, tra cui stress, irritabilità e sbalzi d’umore.

Pertanto, il magnesio marino viene spesso prescritto dal medico. Altri casi in cui è possibile utilizzarlo:

  • Sindrome premestruale
  • Prevenzione dell’emicrania
  • Crampi muscolari
  • Stanchezza psico-fisica
  • Tensione generale

Magnesio Marino dove si compra

Come vi abbiamo accennato in precedenza, il magnesio marino è il risultato di un mix di componenti. Ciò ci fa ben intuire che sia impossibile trovarlo in natura in forma pura. Ad esempio, negli integratori si trovano i relativi sali ma non il magnesio elementare.

Esso è possibile trovarlo sia online che nelle farmacie. Salvo casi eccezionali, il magnesio marino non contiene glutine, è vegano ed è privo di lattosio. In termini di consistenza invece, si può acquistare sotto forma di polvere, compresse o bustine.

Il magnesio marino è adatto principalmente per tutti coloro che ne sono carenti.

Vi potrà sembrare strano ma nonostante il magnesio sia presente in diversi alimenti (quali banane, formaggi, patate cotte, riso, pasta, carni rosse, cacao, frutta secca, verdure e tanto altro ancora), a volte capita di non riuscire a raggiungere il minimo indispensabile per un corretto fabbisogno energetico.

Stando a delle statistiche, è stato dimostrato che sono più le donne a soffrire di tale carenza, specialmente quelle in stato di gravidanza. Questo perché per lo sviluppo del feto è richiesta una maggiore quantità di magnesio. 

Stesso discorso per le donne che si trovano nella fase di allattamento: gran parte delle energie necessarie vengono eliminate con il latte materno.

Le altre categorie che sembrerebbero risultare idonee alla scarsa assunzione di magnesio sono gli adolescenti (a causa dello sviluppo fisico), i diabetici, gli alcolisti e gli sportivi. Senza contare tutte quelle persone che mangiano in maniera irregolare, effettuando talvolta dei digiuni completi, volti alla perdita di peso.

È bene tenere a mente però che anche se si dovesse rientrare in una delle categorie sopra citate, il magnesio marino va prescritto dal medico e non assunto senza criterio in autonomia.

Come assumere magnesio marino

Sono tante le persone che fanno un uso frequente di magnesio marino.

Prendiamo ad esempio gli sportivi. L’attività fisica porta ad un grande dispendio di calorie. L’assunzione del magnesio consente l’integrazione di energie, facendoli sentire super attivi anche dopo la palestra. Se assunti in precedenza invece, possono migliorare le prestazioni degli esercizi.

Anche coloro che soffrono di pressione bassa, hanno constatato che il consumo di magnesio marino ha ridotto in maniera notevole il senso di spossatezza e debolezza.

Allo stesso tempo però, non bisogna eccedere con le quantità e far sempre riferimento ai foglietti illustrativi contenuti all’interno delle confezioni. Questo perché un dosaggio anomalo potrebbe portare ad una serie di controindicazioni. 

Controindicazioni

Pur possedendo una serie di benefici, anche il magnesio marino può generare diverse controindicazioni. Vediamo insieme alcuni esempi. 

I soggetti che stanno già seguendo alcune terapie farmacologiche per delle problematiche esterne, non possono far uso di magnesio marino come se niente fosse. È preferibile che ci sia una prescrizione medica. In caso contrario, l’eccessivo dosaggio andrebbe ad alterare:

  • Il diabete
  • Le patologie cardiache
  • Le anemie emolitiche
  • L’ipotiroidismo
  • L’iperparatiroidismo

Stesso discorso vale per chi sta già assumendo una cura a base di antibiotici. Si consiglia di non fare uso di magnesio marino, in quanto potrebbe contrastare l’efficacia dei medicinali.

Tuttavia, per non correre rischi di alcun tipo, rivolgetevi sempre a delle figure competenti nel campo medico, le quali sapranno consigliarvi al meglio il prodotto specifico e la quantità che fa per voi. Ogni persona è un caso a sé e richiede delle cure mirate. 

Ultime considerazioni

In questo articolo abbiamo compreso l’importanza del magnesio marino nella vita di tutti i giorni. Grazie ad esso, è possibile condurre uno stile di vita sano.

Tale concetto però, non deve assolutamente essere frainteso: il fatto che ci doni l’energia necessaria per affrontare al meglio le giornate non lo rende un valido sostituto per una dieta equilibrata.

L’alimentazione in primis, rappresenta il nostro “motore”, la nostra linfa vitale. Non ha senso assumere magnesio marino tutti i giorni se poi si conduce una vita fatta di eccessi o di forti carenze. Bisogna partire dalle basi. 

Spostandoci invece sull’aspetto psicologico, abbiamo potuto constatare che il magnesio marino sia in grado di regolarizzare alcune funzioni del sistema nervoso, rendendoci molto più calmi e tranquilli. Ma ciò non significa che possa diventare un perfetto anti depressivo. La depressione è un discorso molto più complesso, che richiede cure ben precise e che non si limita di certo all’assunzione di un integratore.

Perciò, dite sì al magnesio marino ma con discrezione. Informatevi sempre a riguardo, consultando sempre un medico esperto. Ricordate che con la salute non si scherza affatto!

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