Tra i banchi di scuola a 80 anni
Ha 80 anni e vuole la licenza media. Si chiama Antonio Pugliese, classe 1935, una vita trascorsa nei campi e nessuna possibilità di proseguire gli studi. Ma ora, grazie alla sua tenacia, è tornato sui banchi di scuola dell’istituto comprensivo “Leonardo da Vinci” di Brindisi per sostenere l’esame di terza media, insieme a studenti di ben 68 anni più giovani di lui.
Il signor Pugliese ha preso parte al progetto ideato da suo figlio Vincenzo, agronomo: coltivare un orto a scuola. Girando per vari istituti scolastici, ha insegnato ai ragazzi le tecniche fondamentali per prendersi cura degli orti. Ed è in questo contesto che si è concretizzata l’idea di tornare sui libri.
Ma alla sua età come farà a conciliare studio e lavoro? La domanda sorge sponatanea. “Con la forza di volontà – spiega al Corriere della Sera – ogni mattina mi sveglio alle 4 e alle 5 sono già al lavoro. Gli amici, che la sera ritrovo in un bar del centro di Brindisi, spesso mi invitano a godermi la pensione. Ma io non ce la faccio perché amo troppo la campagna.”
Per la prima prova, il tema di italiano, ha scelto il diario, dove ha raccontato gli anni trascorsi a lavorare nei campi.
“Mi sono messo subito a scrivere. I miei professori mi hanno lasciato una traccia libera e io ho così potuto raccontare la mia vita.” Una vita di sacrifici per dare ai suoi figli le possibilità che lui non ha avuto. Tre si sono laureati, gli altri tre hanno preferito dedicarsi alle attività di famiglia.
Nessun festeggiamento e nessun regalo per il raggiungimento dell’obiettivo tanto sognato: “Un desiderio, comunque, l’avrei: spero che il raccolto di questa estate sia abbondante.”
