Le riforme dell’Inps
L’inps presenterà a giugno un pacchetto di proposte per superare la legge Fornero. Lo comunica il presidente dell’istituto Tito Boeri.
Ma prima “vogliamo realizzare un’operazione socialmente importante”, ovvero “pagare dal prossimo mese di giugno tutte le prestazione dell’Inps, dalle pensioni alle indennità di accompagnamento, il primo di ogni mese e non più come adesso in date differenti in relazione alla prestazione e al fondo di gestione”, spiega Boeri. “Le Poste hanno già accettato, entro mercoledì aspettiamo la risposta degli istituti di credito.”
A giugno il pacchetto di proposte dell’Inps per una riforma della previdenza, ma sono già iniziate le polemiche. “Ho letto e sentito critiche sorprendenti fino all’accusa di violare la regole della democrazia – osserva Boeri -. Penso che l’Inps, per il patrimonio di capitale umano di cui dispone, possa fare sulla sicurezza sociale quello che finora ha fatto la Banca d’Italia sul versante delle politiche economiche: avanzare proposte per risolvere i problemi. Detto ciò le nostre proposte si muoveranno lungo l’asse assistenza-previdenza. E non a caso ho parlato prima di assistenza.”
Le proposte riguarderanno: reddito minimo per gli over 55 in condizioni di povertà, maggiore flessibilità di uscita dal lavoro, armonizzazione delle regole previdenziali tagliando i privilegi, per recuperare così, all’interno del sistema, le risorse per rendere più equo il nostro welfare state.