La gluteoplastica è un intervento di chirurgia estetica attualmente molto in voga. A ricorrere a questa operazione sono sia le donne che gli uomini.
Dimagrimento, invecchiamento, caratteristiche fisiche: sono tutti fattori che possono rendere le donne insoddisfatte del loro lato B. La gluteoplastica è un intervento di chirurgia estetica che permette di rimodellare il fondoschiena attraverso l’utilizzo del proprio grasso o mediante l’impianto di protesi. La gluteoplastica è spesso abbinata a procedure di liposcultura e liposuzione.
In cosa consiste?
La gluteoplastica permette di eliminare gli inestetismi della pelle, come cellulite e smagliature, ingrandire e arrotondare i glutei, migliorando così l’aspetto del lato B. Se è presente grasso a sufficienza, la gluteoplastica verrà eseguita con l’impianto dello stesso mediante lipofilling o lipostruttura, in caso contrario, si procederà con l’inserimento di protesi specifiche in silicone.
Quali inestetismi possono essere risolti?
La gluteoplastica è consigliata per coloro che presentano eccesso di grasso, cellulite, smagliature, sedere piatto, glutei svuotati a causa di un dimagrimento eccessivo, grave asimmetria tra le due natiche dovuta a vari fattori, perdita di tonicità, glutei sproporzionati rispetto al resto del corpo.
Gluteoplastica mediante lipofilling o lipostruttura
È una tecnica che può essere eseguita in pazienti che hanno a disposizione quantità sufficienti di grasso da aspirare in altre zone del corpo. Il vantaggio principale consiste nel fatto che può essere utilizzato tessuto naturale autologo, lo svantaggio, invece, sta nella possibilità che, nel corso del tempo, parte di questo grasso autologo impiantato vada incontro a un naturale riassorbimento, variabile tra il 10%-30%. Il grasso viene aspirato attraverso liposuzione e successivamente impiantato mediante centinaia di microinnesti. Il volume di grasso infiltrato varia solitamente da 200 a 600 cc per gluteo, vista tale quantità, la maggior parte delle pazienti non ha abbastanza disponibilità di grasso in eccesso. Questo limita notevolmente la diffusione della gluteoplastica mediante lipofilling.
Caratteristiche e post operazione
L’intervento avviene in anestesia generale oppure con anestesia locale in sedazione e dura in media 4-5 ore. Il suo livello di difficoltà è medio. Dopo l’operazione, la paziente dovrà tenere una guaina elastica compressiva per circa 4-5 settimane. Nel giro di una settimana potrà tornare alla vita di tutti i giorni, mentre per l’attività fisica è consigliabile attendere 3-4 settimane.
Gluteoplastica mediante protesi e post operazione
È una procedura indicata per chi non ha gasso a sufficienza per essere aspirato e impiantato. I requisiti necessari per questo tipo di intervento sono: buon tono muscolare e pelle elastica e abbastanza spessa. Vengono utilizzate delle protesi di silicone specifiche per i glutei, sono infatti più robuste di quelle mammarie.
Le protesi vengono inserite mediante una piccola incisione nella parte superiore del solco intergluteo o nei solchi alla base dei glutei, oppure nel limite superiore del gluteo. Attraverso questa incisione la protesi può essere posizionata sopra o sotto il muscolo gluteo, oppure all’interno. L’intervento viene eseguito in anestesia generale e dura 2-3 ore. Si tratta di un intervento piuttosto difficile. Per i successivi sette giorni il paziente dovrà sottoporsi a drenaggi e medicazione compressiva.
Complicazioni della gluteoplastica con protesi e costo
Si possono verificare complicazioni come: infezioni, asimmetria dei glutei, contrattura capsulare o rottura delle protesi.
In entrambi i casi di gluteoplastica, con o senza protesi, si consiglia di non dormire in posizione supina per le prime 2 settimane, mentre è solitamente possibile sedersi a partire dal secondo giorno postoperatorio.
La gluteoplastica mediante lipofilling o lipstruttura ha un costo che varia tra i 5000 e i 6000 euro. Dai 6000 ai 7000 euro per l’intervento con protesi. Il prezzo varia da caso a caso e su di esso incide la scelta delle protesi da utilizzare.