Flavio Insinna tra teatro, cinema e tv

Il conduttore dal cuore d’oro. Flavio Insinna, padrone di casa ad Affari tuoi, il programma preserale di Rai 1, è recentemente balzato agli onori della cronaca per aver donato la sua barca a Medici senza frontiere a supporto delle attività di soccorso e assistenza ai migranti in mare.

Flavio Insinna carriera

Nato a Roma nel 1965, consegue il diploma presso il liceo Augusto di Roma e nel 1984 tenta di entrare nell’Arma dei Carabinieri. Il mancato superamento del test d’ammissione lo spinge verso un’altra direzione, quella della recitazione. Ma anche questa inizia con una delusione.

Non riesce infatti ad entrare all’Accademia d’arte drammatica di Roma, e così si allontana dalla recitazione. Ma la determinazione della sorella Valentina lo convince a crederci ancora. A sua insaputa, viene iscritto alla scuola di recitazione di Alessandro Fersen. Siamo nel 1986.

La svolta avviene però nel 1988, quando nel palazzo accanto alla scuola di Fersen si trasferisce il Laboratorio di esercitazioni sceniche di Gigi Proietti. Flavio presenta la domanda nell’ultimo giorno utile e, dopo aver sbaragliato la concorrenza, arriva al provino finale portando “Edmund Kean, genio e sregolatezza”, cavallo di battaglia di Gassman. La scuola di Proietti lo accoglie a braccia apere e lì consegue il diploma nel 1990.

Flavio si divide tra teatro, cinema e tv. Tra i film interpretati ricordiamo: “Metronotte” (regia di Francesco Calogero, 2000); “Tutto in quella notte” (regia di Franco Bertini, 2003); “Ex” (regia di Fausto Brizzi, 2009); “Pazze di me” (regia di Fausto Brizzi, 2013); “Bianca come il latte, rossa come il sangue” (regia di Giacomo Campiotti, 2013). Ultimo “Il professor Cenerentolo” (regia di Leonardo Pieraccioni, 2015).

Sul versante fiction, invece, ha preso parte alle prime 5 serie di “Don Matteo”, nei panni del Capitano Anceschi, accanto a Terence Hill e Nino Frassica. In seguito è stato Don Bosco (regia di Lodovico Gasparini, miniserie TV 2004) e Don Pappagallo ne “La buona battaglia – Don Pietro Pappagallo” (regia di Gianfranco Albano, 2006). Molto apprezzato nelle due stagioni di “Ho sposato uno sbirro” (regia di Carmine Elia, 2008 e 2010), fiction che gli regala il premio come miglior attore al RomaFictionFest.

Altri riconoscimenti: nel 2006 ha vinto il Telegatto come “conduttore rivelazione dell’anno”; nel 2007 il Telegatto come personaggio dell’anno; nel 2014, per il grande successo di “Affari tuoi”, il Premio Regia Televisiva come miglior programma dell’anno.

Flavio è stato confermato al timone di Affari tuoi anche per il prossimo anno.

flavio insinna affari tuoi

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