Oggi, in America, i social network più usati dai più piccoli sono di certo Instagram, Vite, Snapchat, ma pare che Facebook sia invece snobbato.
I 12enni fanno quindi una scelta diversa rispetto ai più grandi e preferiscono buttarsi su altri social .
In realtà, se vogliamo dirla tutta, non è una vera e propria preferenza, ma un obbligo dato che, per la loro età, il social di Mark Zuckerberg impedisce l’iscrizione (è necessario avere minimo 13 anni).
Un ragazzo americano racconta che a tal proposito che , quando aveva 10 anni, non era abbastanza grande per avere un account Facebook. Ma una cosa magica chiamata “Instagram” era appena uscita e non vi era per l’iscrizione un limite d’età.
Rapidamente, tutti i suoi amici hanno iniziato ad usare Instagram.
Ovviamente ora che hanno l’età idonea per iscriversi a Facebook non lo fanno perché abituati ad altri social (e avendo una rete consolidata di amici) non hanno alcuna intenzione di trasferirsi su un altro social network.
Racconta il ragazzo a mashable.com, la rivista online tecnologica americana, che con il tempo avrebbe potuto usare finalmente Facebook, ma non l’ha fatto perchè lui ,come i suoi amici ,erano già presissimi da Instagram.
Conclusione?
Pare che il leggero calo che Facebook stia avendo sia dipeso da questo limite (iscrizione dai 13 anni in su).
Effettivamente , se ci pensiamo bene, perché mai un ragazzino di 15 che ha per 3 anni usato un altro social e dove ha condiviso emozioni e interessi dovrebbe cambiarlo?