È lui o non è lui.. certo che è lui
Ezio Greggio è nato a Cossato il 7 aprile del 1954. È un famoso comico, attore, cabarettista e conduttore televisivo.
Non tutti sanno però che Greggio cominciò la sua carriera come giornalista , categoria alla quale appartiene da tre decenni. È infatti iscritto all‘albo di Torino dell’Ordine nazionale dall’età di 30 anni.
Carriera televisiva
Ezio Gregio debutta in Rai nel 1978 nel programma “la sberla” accanto a Gianfranco D’Angelo. L’anno seguente appare anche in “Tuttocompreso”
L’inizio della carriera di Greggio non avviene nel modo più entusiasmante possibile ; le sue e apparizioni, infatti, non esaltano particolarmente il pubblico.
Il comico però non si scoraggia e continua il suo percorso televisivo. Il cabaret è la sua passione ed in cuor suo sa di essere anche piuttosto bravo.
Il comico nel corso degli anni non darà prova soltanto del suo talento come cabarettista, ma anche come autore; Tutti i testi che porta sul palcoscenico sono scritti da lui e vengono anche molto apprezzati.
A testimonianza di ciò ci sono gli innumerevoli tormentoni che è stato in grado di lanciare durante la sua carriera.
Gianfranco D’angelo
Nel 1983, Ezio Greggio conquista finalmente il successo tanto agognato. Affianca, infatti, il suo amico Gianfranco D’angelo alla conduzione del celebre programma Drive In.
Greggio si guadagnò parecchia notorietà grazie alla parodia delle televendite in cui metteva all’asta un quadro kitsch dell’inesistente pittore Teomondo Scrofalo.
Da quel momento in poi la popolarità di Greggio sale alle stelle ed è così ancora oggi a distanza di decenni.
Antonio Ricci
Nel 1988 condusse insieme a Lorella Cuccarini il programma di Canale 5 Odiens, programma di Antonio Ricci, che successivamente lo volle alla conduzione anche di Striscia la notizia, Tg satirico ideato dallo stesso Ricci.
Ezio Greggio ha condotto circa 4.000 puntate di Striscia affiancato sempre da Ezio Iacchetti o da Michelle Hunziker.
Nel 1990 conduce un altro programma targato Ricci, e cioè Paperissima.
In quello stesso anno divenne presidente di una squadra di calcio, il Corbetta F.C., carica che detenne sino al 1992.
Nel 1993 torna poi alla conduzione di Paperissima.
Ezio Greggio attore
Greggio non è soltanto un ottimo comico è presentatore, ma anche un bravissimo attore. Ha recitato in diverse fiction tv come per esempio: Anni 50, Anni 60, Un Maresciallo in gondola, O la Va o la spacca.
Poi in coppia con l’amico Enzo Iacchetti ha recitato anche in Benedetti dal Signore e Occhio a quei due.
Anche la sua carriera cinematografica è molto ricca. Il suo primo film fu Sbamm nel 1980 di cui curò anche il soggetto e la sceneggiatura.
Venne poi notato da Carlo Vanzina che lo volle nel film Yuppies – I giovani di successo, a cui seguì nel 1986 il sequel Yuppies 2.
Nel 1987 prese parte al film Montecarlo Gran Casinò, e in seguito recito in altri film comico-parodistici come: Vacanze di Natale ’90, Vacanze di Natale ’91, Anni 90, Infelici e contenti, Miracolo italiano.
Durante il 1994, Greggio fece il suo esordio anche come regista nel film Il silenzio dei Prosciutti, girato in America.
Durante le riprese di questo film conobbe Mel Brooks, col quale nel 1995 recitò in un cameo in Dracula morto e contento.
Sempre in quell’anno, lavorò di nuovo con Carlo Vanzina, nel film Selvaggi. Nel 1997 Greggio fu anche regista di Killer per Caso e di Svitati nel 1999. In quest’ultima pellicola rivolle come attore proprio Mel Brooks.
Il 2000 è l’anno in cui affiancò Leslie Nielsen in 2001 – Un’astronave spuntata nello spazio.
Nel 2008, dopo una pausa di alcuni anni, torna sul grande schermo recitando di nuovo in un film di Carlo Vanzina: Un’estate al mare.
Sempre nello stesso anno recitò poi nel film Il papà di Giovanna di Pupi Avati.
Nel 2011 interpretò e diresse il film parodistico Box Office 3D – Il film dei film, che però non riscosse molto successo.
Procedimenti giudiziari
Ezio Greggio nel 2013 fu indagato dalla Procura della Repubblica di Monza. Stando all’accusa, infatti, la società RTI del gruppo Mediaset, avrebbe pagato lo stipendio A Greggio con un regime fiscale agevolato, visto che Greggio risultava residente a Montecarlo.
I funzionari del fisco italiano, invece, ritenevano che la sua residenza a Montecarlo fosse solo un domicilio di comodo e non la sua effettiva abitazione.
Nel luglio 2014 Greggio chiude il contenzioso con l’Agenzia delle Entrate per l’attività svolta negli anni 2001-2010, periodo in cui era residente a Montecarlo.
A farsi carico dell’importo di circa 20 milioni di euro per arretrati e imposte dovute è la società irlandese che gestiva i suoi diritti di immagine.