Quando si parla di esaurimento nervoso si fa riferimento ad uno stato generale di stanchezza e debolezza fisica e mentale. In una società come la nostra dove siamo immersi in una frenesìa inarrestabile, l’esaurimento del nostro fisico e della nostra mente è vicino.

I casi di abbandono dei figli in macchina hanno destato attenzione tanto che il governo ha deciso di rendere obbligatori i seggiolini antiabbandono.

Tutto questo succede ai nostri tempi, dove tutto è veloce e non abbiamo tempo sempre di riflettere.

Cos’è l’esaurimento nervoso?

L’esaurimento nervoso è una terminologia utilizzata per indicare uno stato generale di stanchezza e debolezza fisica e mentale. Non si tratta di una patologia né di un disturbo psichico vero e proprio, ma è come se avessimo spinto mente e corpo al massimo delle loro possibilità, sfinendoli.

Questa particolare condizione si manifesta con: fatica, difficoltà di concentrazione, debolezza fisica, dolori, difficoltà a rilassarsi, vertigini, mal di testa, difficoltà nel sonno, riduzione della capacità di provare emozioni piacevoli, umore irritabile, mancanza di energia, svogliatezza, necessità di riposare più del solito, umore irritabile, nervosismo.

Esaurimento nervoso cause e cura

Il principale responsabile dello stato di esaurimento nervoso, nella maggior parte dei casi, è il sovraccarico di stress. Affrontare impegni, tensioni, preoccupazioni per un lungo periodo, senza prendere le pause che corpo e mente necessitano, può portarci all’esaurimento. Da qui l’importanza di mettere in atto alcuni accorgimenti che ci impediscano di arrivare fino a questo punto.

Tempo per se stessi: ritagliarsi un po’ di tempo da dedicare a se stessi riveste un ruolo di primo piano. Dedicatevi a ciò che vi fa stare bene, che sia andare al cinema, cucinare o bere un caffè con le amiche. Ricominciate a divertirvi, un po’ come quando eravate bambini e l’unico problema era scegliere il giocattolo giusto. Di tanto in tanto mettete da parte i doveri e dedicatevi ai piaceri, anche invertendo l’ordine. Concedete a mente e corpo un po’ di relax.

Non focalizzarsi sulla stanchezza: siete stanchi, è vero, ma ripeterlo all’infinito non servirà a niente e non cambierà la vostra condizione, anzi, la peggiorerà. Analizzando bene la situazione, infatti, vi renderete conto che non siete sempre stanchi e che il periodo non è completamente nero: ci sono dei punti di luce ed è su quelli che vi dovete concentrare.

Abitudini: avete l’impressione che la vita sia diventata un mix di abitudini? Vi svegliate alla stessa ora, fate sempre la stessa colazione, vi vestite allo stesso modo tutti i giorni… In realtà, nessuno vi vieta di apportare delle modifiche. Potreste farvi una bella passeggiata mattutina, andare a fare colazione al bar, comprarvi vestiti nuovi da mettere in ufficio, qualunque cosa in grado di spezzare la vostra routine.

Esaurimento nervoso come accorgersene

I sintomi sono diversi  come l’eccessivo senso di fatica dopo uno sforzo mentale o di difficoltà a concentrarsi, debolezza fisica, dolori, difficoltà a rilassarsi, vertigini, mal di testa, extrasistole, difficoltà nel sonno, riduzione della capacità di provare emozioni piacevoli, umore irritabile. Questa espressione è stata introdotta nel XIX° secolo da un neuropsichiatra americano, George Miller Beard, che la usò in riferimento ad una condizione pervasiva caratterizzata da una fatica cronica e disabilità. Una vera e propria definizione dal punto di vista medico non esiste poiché nessun testo medico che tratta le malattie mentali nello specifico lo definisce. Questo è dovuto al fatto che la comunità medico-scientifica non classifica la nevrasenia tra i disturbi della mente.

Stress e problemi giornalieri

Tra le cause di esaurimento nervoso quella principale è sicuramente lo stress, che può verificarsi in caso di situazioni difficili come problemi di salute, finanziari, sul lavoro o di coppia. I sintomi più comuni dell’esaurimento nervoso, o nevrastenia, sono: ansia, preoccupazione, disturbi depressivi,apatia, svogliatezza, debolezza muscolare, mancanza di interessi per i piaceri della vita, disturbi del sonno notturno, confusione di pensiero, disinteresse verso la propria cura personale e fragilità emotiva. Tendenzialmente le persone affette da esaurimento nervoso sono frequentemente giù di morale, provate nella sfera emotiva tanto da sentirsi stanchi anche dal punto di vista fisico. In ogni caso però lo stato di esaurimento nervoso è comunque una condizione temporanea, acuta e dall’insorgenza improvvisa. 

Diversi studi hanno poi mostrato alcune somiglianze tra la nevrastenia e gli attacchi di panico. In particolare il punto in comune tra i due disturbi è lo stress, ma altri elementi in comune sono: comparsa improvvisa e temporaneità delle manifestazioni. Raramente l’esaurimento nervoso può essere causa di sbalzi d’umore, paranoia, allucinazione e flashback.

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