Sentirsi gonfi è una sensazione che capita a molti sia la mattina appena svegli sia subito dopo aver mangiato. Ma da cosa può dipendere? Diversi sono i motivi del gonfiore addominale ed in questo articolo parleremo di 5 erbe dette “miracolose” che hanno la funzione naturale di depurare il fegato e farci sgonfiare.
• Alloro: l’alloro è ricco di olii essenziali, come il cineolo, il geraniolo ed il limonene, che favoriscono la diuresi ed il dimagrimento. Aiuta a sgonfiare se lo si utilizza in questo modo: prendete tre tazze di infuso di alloro ed aggiungete un pizzico di cannella . E’ un rimedio sconsigliato alle donne in gravidanza, ai più piccoli ed alle persone affette da ulcera o sindrome del colon irritabile.
• Melissa: Questa pianta ha effetti rilassanti , utile quindi contro lo stress, ma non tutti sanno che ha anche proprietà drenanti e sgonfianti. Il potere digestivo fa dimagrire al contrario di molti prodotti definiti stimolanti, la melissa è una delle erbe aromatiche che maggiormente rilassa e placa lo stress, contrastando gli attacchi di fame nervosa.
• Prezzemolo: Ha un’azione diuretica e drenante, utile per eliminare i liquidi in eccesso e ripulire l’organismo. Efficace per pure i reni liberi da impurità ed a proteggere il tratto urinario dalle infezioni.
• Timo: proprietà antisettiche ed antidolorifiche con effetti benefici anche sul tratto respiratorio. Quest’erba elimina il gonfiore e fa dimagrire.
• Cardamomo: Il suo gusto oscilla tra il dolce ed il piccante e sta prendendop sempre più piede nelle tavole italiane. Tra le caratteristiche principali ritroviamo la proprietà termogeniche che favorisce l’aumento della temperatura corporea e rende il metabolismo più veloce, migliorando al tempo stesso l’abilità del corpo nel bruciare i grassi. Il cardamomo, inoltre, accresce la tolleranza al glucosio, migliora la digestione e protegge lo stomaco da eventuali disturbi.
Cardamomo : ecco una descrizione dettagliata
Per via del suo intenso aroma viene impiegato per aromatizzare piatti e tisane, ma le sue grandi proprietà sono note fin dai tempi antichi. Il cardamomo è un piccolo frutto a forma di capsula verde, contenente al suo interno dei semi neri.
Ampiamente diffuso nel sud-est asiatico ma particolarmente utilizzato in India, è considerato un valido alleato per la salute del nostro organismo, tra le spezie più importanti secondo la medicina ayurvedica.
I suoi benefici sono legati sopratutto alla pancia È infatti indicato contro il gonfiore addominale e per risolvere problemi digestivi. Non solo, se il pasto ha avuto ripercussioni negative sulla freschezza del vostro alito, il cardamomo può essere la soluzione.
Un altro settore in cui può essere d’aiuto è l’apparato orale, qui risulta utile per alleviare dolore ai denti o infiammazioni alle gengive. Inoltre, è indicato per combattere le affezioni delle vie respiratorie e contro i raffreddori.
Cardamomo: come si assume
Una tisana a base di questa spezia bevuta dopo cena, prima di andare a letto, facilita la digestione e vi prepara a un sonno tranquillo e ristoratore. Preparare l’infuso è molto semplice: mettete a bollire dell’acqua con una manciata di capsule di spezia per cinque minuti, poi spegnete il fornello e lasciate macerare altri dieci minuti, filtrate e bevete.
Se volete ottenere una tisana particolarmente efficace contro raffreddori o infiammazioni del cavo orale, aggiungete all’acqua in ebollizione 3 centimetri di radice di zenzero fresco.
Come detto all’inizio dell’articolo, il cardamomo può essere impiegato anche per insaporire le pietanze: mettetelo nell’acqua di cottura del riso o negli stufati di verdure. Ottimo anche nel caffè, come suggerisce la tradizione araba.