Giorgi e la clausura
Un passato tormentato, relazioni burrascose e ora il desiderio di pace. Eleonora Giorgi si racconta a 360° nel suo libro “Nei panni di un’altra”, dove ripercorre le tappe della sua vita, rivelandoci aneddoti fatti di sofferenza ed eccessi.
Attrice, sceneggiatrice, produttrice, 35 film, 14 fiction, 3 spettacoli teatrali, 2 film da regista all’attivo. Una carriera piena, la sua. Dagli esordi nelle sexy commedie alle serie tv, passando per l’uso di eroina, l’abbandono del padre, due matrimoni con altrettanti figli, l’arresto di Rizzoli, i successi e le sconfitte. Nel libro della Giorgi non manca niente. C’è tutta la sua vita. Un’autobiografia senza censure.
Il libro inizia con l’arresto del primo marito, Angelo Rizzoli, coinvolto nello scandalo della P2. “Ci ho pensato a lungo, per almeno due mesi – ha spiegato la Giorgi a Vanity Fair -. Poi ho capito che in fondo sono stata una persona che è stata forgiata da alcuni dolori e ho deciso di partire dal più aspro: l’arresto di Angelo.”
Il debutto al cinema a 19 anni, il successo, le feste, l’eroina. Perdersi non è stato difficile, complice l’ingenuità della sua giovane età. Fu proprio Rizzoli a salvarla da quell’abisso, per poi farla sprofondare, lui stesso, in altre torbide acque.
Dopo tutto quel trambusto, fatto di processi e attacchi della stampa, Eleonora ha trovato rifugio tra le braccia di un altro uomo e di un altro stile di vita: Massimo Ciavarro e la campagna. Poi l’arrivo del suo secondo figlio, Paolo, a 11 anni di distanza dal primogenito Andrea. “Il mio più grande tentativo di famiglia.”
Ora sta vivendo una relazione con un’altro uomo, ma nonostante l’intensità del sentimento, non vuole più abbandonarsi totalmente. È il tempo della consapevolezza e della prudenza. Troppa sofferenza in passato.
“Non ne posso più del cuore che batte forte e mi assorda – confessa la Giorgi -. Sono stanca.” Ha voglia di ritrovare la pace, un equilibrio, tanto da pesare alla clausura. “Vorrei chiudermi in una comunità. Forse in un convento.”
