Le piastrelle, che siano in ceramica, vetro o resina, sul pavimento o a muro, sono generalmente semplici da pulire. L’unico dettaglio che richiede una maggiore pazienza è rappresentato dalle fughe, nelle quali, se non si esegue una pulizia costante e attenta, si accumula lo sporco.

In commercio esistono prodotti specifici, ma chi ha cuore la salite dell’ambiente (oltre che la propria) può ricorrere all’utilizzo di rimedi naturali, efficaci al 100%.

Pulire le piastrelle con metodi naturali

Il mondo delle nonne è ricco di soluzioni alternative, ma in tanti (troppi) credono che sceglierle faccia sì risparmiare in termini economici ma non temporali. In realtà non è affatto così, perché ciò che ci serve lo troviamo già in casa, senza dover andare a cercarlo nei vari negozi della città.

Vediamo nel dettaglio come pulire naturalmente le nostre piastrelle.

Piastrelle pavimento: dopo aver eliminato la polvere, lavate il pavimento con una soluzione composta da acqua bollente, un bicchiere di aceto di vino bianco per ogni litro un cucchiaio di bicarbonato e qualche goccia di essenza (se non volete rinunciare al profumo), purché non sia oleosa (vanno bene gli agrumi o l’eucalipto). L’aceto ha proprietà antibatteriche, quindi questo metodo di pulizia garantirà un effetto disinfettante. Non temete, l’odore di aceto svanirà in breve tempo!

Piastrelle muro: in presenza di calcare, nemico numero 1 in quelle situate in bagno, munitevi di uno spruzzino e riempitelo con acqua bollente e aceto bianco (70% di acqua e 30% di aceto). Spruzzate la soluzione sull’area interessata, lasciate in posa trenta minuti e poi passate sulla superficie un panno morbido e molto assorbente. Se le incrostazioni sono molto resistenti, usate l’aceto puro. Ultimata questa fase, passate al lavaggio classico (come spiegato in precedenza).

Fughe: spazzolate la zona interessata per far staccare i residui meno difficili da rimuovere. Dopodiché preparate un mix di acqua tiepida, 1/4 di acqua ossigenata e un cucchiaio di bicarbonato: dovrete ottenere una crema. Stendetela sulle fughe e lasciate in posa per qualche minuto, fino a quando lo sporco non sarà portato in superficie, liberando così le fughe. Raccogliete i residui con la scopa e poi pulite l’intero pavimento come di consueto.

Prodotti per pulire piastrelle 

Ci sono diversi prodotti per pulire le piastrelle disponibili sul mercato. Ecco alcuni esempi:

Detergenti multiuso: Sono detergenti adatti per la pulizia delle piastrelle che possono essere utilizzati anche su altre superfici. Sono efficaci contro lo sporco, il grasso e le macchie e sono disponibili in diverse fragranze.

Detergenti specifici per piastrelle: Sono detergenti appositamente formulati per la pulizia delle piastrelle. Sono efficaci contro lo sporco e le macchie ma delicati sulla superficie della piastrella. Alcuni detergenti per piastrelle possono anche essere utilizzati per la pulizia delle fughe tra le piastrelle.

Prodotti a base di acido: Sono prodotti a base di acido muriatico o acido cloridrico che sono efficaci contro le macchie di calcare e altre macchie ostinate sulle piastrelle. Tuttavia, questi prodotti devono essere utilizzati con cautela poiché possono danneggiare le piastrelle se utilizzati in modo improprio.

Prodotti naturali: Esistono anche prodotti per la pulizia delle piastrelle a base di ingredienti naturali come acido citrico, bicarbonato di sodio e aceto bianco. Sono sicuri e naturali, ma potrebbero non essere altrettanto efficaci come i detergenti tradizionali.

Pulitori a vapore: Sono macchine che utilizzano il vapore per pulire le superfici. Sono efficaci per la pulizia delle piastrelle, poiché il vapore rimuove lo sporco e i germi in modo naturale senza l’utilizzo di prodotti chimici.

Prima di utilizzare qualsiasi prodotto, assicurati di leggere le istruzioni sull’etichetta e di seguire le indicazioni. Inoltre, assicurati di fare una prova su una piccola area nascosta per verificare che il prodotto non danneggi la piastrella.

Smacchiare piastrelle

Per smacchiare una piastrella, puoi seguire questi semplici passaggi:

Identifica il tipo di macchia: Prima di iniziare a pulire la piastrella, è importante sapere di che tipo di macchia si tratta. Ad esempio, le macchie di grasso, di caffè o di vino richiedono trattamenti diversi.

Prepara una soluzione di pulizia: Prepara una soluzione di pulizia adeguata per la macchia. Ad esempio, per le macchie di grasso puoi utilizzare un detergente sgrassatore, mentre per le macchie di caffè o di tè puoi utilizzare una soluzione di acqua e acido citrico.

Applica la soluzione sulla macchia: Applica la soluzione sulla macchia utilizzando un panno o una spugna. Lascia agire la soluzione sulla macchia per alcuni minuti.

Rimuovi la macchia: Utilizza un panno pulito o una spugna per rimuovere la macchia. Ripeti il processo finché la macchia non viene completamente rimossa.

Risciacqua con acqua pulita: Dopo aver rimosso la macchia, risciacqua la piastrella con acqua pulita per eliminare eventuali residui di detergente.

Asciuga la piastrella: Asciuga la piastrella con un panno asciutto per evitare la formazione di aloni.

In alternativa, puoi utilizzare un detergente specifico per la pulizia delle piastrelle o un prodotto a base di acido muriatico per le macchie ostinate. Tuttavia, questi prodotti devono essere utilizzati con cautela poiché possono danneggiare la piastrella se utilizzati in modo improprio. Prima di utilizzare qualsiasi prodotto, assicurati di leggere le istruzioni sull’etichetta e di seguire le indicazioni.

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