Tantissime persone sognano di avere i capelli mossi.

Specialmente coloro che possiedono una chioma indefinita e vorrebbero dare al proprio look quel tocco in più.

Tuttavia, è bene specificare che il trattamento varia a seconda del soggetto in questione. Questo perché ognuno ha una tipologia di capelli differente.

Allo stesso tempo però, esistono diversi metodi universali per poter rendere i capelli mossi definiti, come ad esempio:

  • La piastra o il ferro arricciacapelli
  • L’utilizzo di prodotti specifici (spume, creme e via dicendo)
  • Alcune acconciature strategiche

Scopriamo insieme tutti i segreti di bellezza!

Come fare capelli mossi senza piastra

Se pensate che i capelli mossi si possano realizzare soltanto tramite l’ausilio di una piastra, vi sbagliate di grosso.

Pensate alle epoche precedenti: moltissime donne sfoggiavano una chioma ondulata, eppure non esistevano ancora oggetti innovativi. Come facevano?

Una soluzione molto diffusa era quella dei bigodini. Chiaramente, un tempo venivano realizzati diversamente e non erano come quelli attuali

Oggi invece, è possibile trovare in commercio una vasta gamma di bigodini. Essi variano sia in termini di materiali (in plastica, in silicone, in veltro, in gomma) che di dimensione (piccoli, medi, grandi).

Per poter scegliere quelli giusti, risulta necessario studiare la propria tipologia di capello.

Ad esempio, se si dovesse avere una chioma lunga, è preferibile optare per quelli grossi. Questo perché i bigodini piccoli cederebbero per via del peso.

Allo stesso tempo, va messo in conto il risultato che si vuol ottenere. Pertanto, se il vostro obiettivo è avere dei capelli molto mossi (quasi simili al riccio), si consigliano i bigodini più stretti.

Quelli larghi invece, vanno bene per chi avesse intenzione di creare un look più da diva o stile pin-up.

A questo punto ci si chiede: quanto tempo bisogna tenerli in testa?

Le tempistiche variano a seconda della tipologia di capello. Di conseguenza, se di base la vostra chioma dovesse essere liscia spaghetto, è meglio tenerli per 10-12 ore.

Ovviamente, più restano in posa e migliore sarà il risultato. Se invece la vostra chioma è già tendente al mosso, allora saranno sufficienti anche 5-6 ore.

Tuttavia, per un risultato ancor più soddisfacente, potreste pensare di passare il phon per qualche secondo su ogni ciocca arrotolata. In questo modo, il look risulterà super definito.

Provare per credere!

Come asciugare i capelli mossi

Gestire i capelli mossi non è affatto semplice.

Molte donne che possiedono già una bella ondulazione, trovano difficoltà nel momento in cui devono asciugare la chioma.

Riuscire ad ottenere l’effetto “beach waves” può risultare un’impresa, anche per chi ha i capelli mossi di base. Allora come fare?

Innanzitutto, si sconsiglia di passare al phon subito dopo aver fatto lo shampoo. Ovviamente, non stiamo dicendo di restare con l’asciugamano in testa per ore (altrimenti a lungo andare vi becchereste una cervicale).

Più che altro, restate una decina di minuti in posa, in modo tale che il telo possa assorbire l’acqua in eccesso. Trascorso il tempo richiesto, modellate i capelli con le mani, creando delle onde.

A questo punto, prendete il phon (o un diffusore) ed asciugateli a testa in giù. Questo passaggio è molto importante: posizionando il capo verso il basso, riuscirete a donare maggior volume.

Una volta che avete finito di asciugare i capelli mossi, applicate qualche goccia di olio per capelli.

Da evitare invece la spuma (se il vostro obiettivo dovesse essere un effetto naturale), perché li indurirebbe un po’, facendoli sembrare più che altro ricci.

Come fare capelli mossi con la piastra lisciante

Molti di voi non sanno che è possibile fare i capelli mossi con la piastra lisciante.

Tale metodo risulta perfetto sia per chi possiede una chioma media che lunga. All’inizio potrebbe sembrarvi una procedura piuttosto difficile. In realtà, basta fare un po’ di pratica.

Innanzitutto, lavate i capelli, applicate un prodotto termo protettore ed asciugateli per bene (non devono risultare umidi!).

Successivamente, prendete la piastra e riscaldatela a 180 gradi, non di più. Dividete la chioma in più sezioni, creando delle ciocche da uno spessore medio di 3 cm.

A questo punto, posizionate la piastra mettendo prima la lamella inferiore e poi quella superiore.

Dopodiché, passatela fino alle punte in maniera perpendicolare (ruotando di 180 gradi). Verso la fine, ruotate con il polso… et voilà! Avete ottenuto la ciocca mossa!

Tuttavia, se il passaggio non dovesse risultare ben chiaro, potete sempre dare un’occhiata su You Tube o altri siti di bellezza. Lì potrete trovare numerosi tutorial su come fare i capelli mossi con la piastra, passo per passo.

Infine, terminato lo styling, potreste fissare il tutto con un po’ di lacca o aggiungere qualche goccia di olio protettivo, così da farli apparire sani e lucidi.

Come asciugare i capelli mossi in estate

Quando arriva la calda stagione, accendere il phon o la piastra diventa un’impresa.

Specialmente se nella propria abitazione non si dovessero avere i condizionatori a disposizione, asciugare i capelli in estate è tragica.

Di conseguenza, potreste pensare di asciugarli ad aria, magari nel vostro balcone di casa, con l’aiuto del sole. Quest’ultimo si rivela un ottimo alleato soprattutto per chi volesse schiarire i capelli, rendendoli più biondi o ramati.

Tuttavia, il consiglio che vi diamo è quello di modellare sempre la chioma subito dopo lo shampoo, con l’aiuto delle mani. Così facendo, riuscirete ad ottenere una buona base mossa.

Dopodiché, sarà il sole a fare il suo lavoro. Allo stesso tempo però, per evitare l’effetto crespo, è preferibile applicare un prodotto che renda i capelli morbidi al tatto.

In commercio se ne trovano tantissimi, sia in termini di tipologie che di prezzi.

Come pettinare i capelli mossi

Un altro problema molto frequente riguarda la pettinatura.

Quando non si ha un mosso ben definito, passare la spazzola non risulta affatto una buona idea. Infatti, i capelli tendono ad appiattirsi o nel peggiore dei casi, diventano lisci o privi di forma.

Proprio per tale motivo, si consiglia di utilizzare un pettine a denti larghi, così da non modificare in alcun modo la forma.

Tra l’altro, è preferibile modellare i capelli mossi poche volte. Nella maggior parte dei casi, basta pettinarli giusto la mattina ed evitare di toccarli in continuazione.

In caso contrario, non perderebbero soltanto la forma ma si sporcherebbero con più facilità.

Come mantenere capelli mossi

La maggior parte delle donne che decidono di fare i capelli mossi, si ritrovano un po’ deluse a distanza di giorni.

E’ una sensazione normalissima, perché a differenza dei capelli ricci, tendono a perdere forma. Ciò accade in particolar modo al mattino, dopo aver trascorso un’intera notte con la testa poggiata sul cuscino.

Per riuscire a mantenere i capelli mossi, avete due soluzioni: ripassare la piastra il giorno successivo o applicare dei bigodini sulle punte.

Come molti di voi già sanno, si sconsiglia vivamente di stressare la chioma quotidianamente. Tuttavia, 5 minuti di piastra al giorno per definire le ciocche, non dovrebbero causare alcun danno.

Magari per ridurre la possibilità di bruciarli, applicate sempre un termo protettore o terminate lo styling con un siero o un olio anti doppie punte (giusto qualche goccia).

Tuttavia, se vi aspetta un’occasione importante il giorno successivo, applicate i bigodini in spugna sulle punte o dormite facendo delle trecce.

Come trattare capelli mossi

Oltre a seguire una serie di accorgimenti, è possibile trattare i capelli mossi con alcuni prodotti.

Tra i più gettonati in assoluto, troviamo:

  • Le maschere ristrutturanti e nutrienti
  • Le mousse rimodellanti
  • Gli spray termo protettori
  • Le maschere e gli impacchi

Ovviamente, come vi abbiamo già accennato in precedenza, ogni tipologia di capello necessita di uno styling differente.

Pertanto, prima di acquistare un trattamento per capelli mossi, date un’occhiata alle recensioni via web, oppure rivolgetevi ai negozi per parrucchieri, dove potrete trovare numerosi prodotti professionali.

Questi ultimi costano un po’ di più rispetto a quelli spesso disponibili in commercio, ma svolgono in maniera efficace il proprio lavoro (e non danneggiano il capello!).

Per ulteriori informazioni, chiedete un parere al vostro parrucchiere di fiducia.

A differenza del capello liscio o riccio, quello mosso richiede qualche attenzione in più. Il motivo risiede nel fatto che c’è una linea sottile tra l’effetto curato e quello trasandato.

Di conseguenza, i capelli mossi vanno tenuti spesso “sotto controllo”, specialmente quando si ha un taglio medio-corto.

Migliore piastra per capelli mossi

Prima vi abbiamo parlato di come fare i capelli mossi con la piastra lisciante.

Tuttavia, è possibile facilitare il lavoro attraverso un ferro arricciacapelli.

Nel corso degli ultimi anni, tantissimi brand hanno realizzato delle piastre per capelli mossi, che spesso regalano alla chioma un effetto “beach waves”.

Dando un’occhiata ai prodotti disponibili sul web, la miglior piastra risulta essere la BaByliss.

Come riportato da Amazon e da altri siti di riferimento, il ferro doppio Easy Waves per onde strette permette di ottenere in modo facile e veloce un look mosso super sexy da togliere il fiato.

Inoltre, è comodo, pratico e dotato di un rivestimento in Ceramic Titanium per garantire sempre la massima protezione della chioma.

Insomma, Easy Waves è lo strumento ideale per chi desidera un hairstyle ricercato e dai toni glam & boho-chic.

In alternativa, potreste optare per la piastra Bellissima di Imetec, che costa più o meno uguale e presenta le seguenti caratteristiche:

  • Piastra per realizzare onde strette o morbide per dare carattere al tuo look
  • Sblocca il doppio ferro e ruotalo grazie ai due pulsanti laterali e scegli l’effetto desiderato: lato largo per onde large effetto morbido e naturale, lato stretto per onde strette e definite
  • Piastre ondulate rivestite in ceramica per una distribuzione omogenea del calore per un totale rispetto dei tuoi capelli
  • Thermo Control System per regolare manualmente la temperatura da 160°C a 200°C
  • My Pro Beach Waves la piastra originale per fare onde effetto naturale larghe o strette
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