La componente emotiva e psichica nel rapporto con il cibo è un aspetto piuttosto complesso e deve essere avvicinato con il giusto tatto, soprattutto quando comportamenti alimentari anomali sono il sintomo di stati di difficoltà e di disagio pregressi che hanno alterato questo rapporto. L’età in cui si cominciano a manifestare disturbi del comportamento alimentare è scesa intorno agli 8-9 anni. La maggior parte delle persone colpite sono donne, anche se il fenomeno sta crescendo anche tra gli uomini.

Anoressia e bulimia sono solo le patologie più conosciute. Esiste il binge-eating, ovvero l’abitudine di abbuffarsi in modo incontrollato ogni volta che ci si trova a gestire delle emozioni troppo pesanti. Oppure l’allotriofagia, un disturbo che porta chi ne soffre a mangiare sostanze che non sono cibo (sabbia, ovatta, plastica…). Rientra nei comportamenti devianti verso il cibo anche la cosiddetta ortoressia, l’attenzione maniacale e ossessiva verso un’alimentazione “sana”, che più spesso si crede sana senza esserlo veramente: ad esempio chi esclude dalla propria dieta un determinato alimento, senza una ragione scientificamente valida, solo perché convinto faccia male.

In questi casi è importante che la persona prenda coscienza del proprio disturbo e chieda l’aiuto simultaneo di nutrizionisti e psicoterapeuti, in modo da poter affrontare problemi così complessi da diversi punti di vista

 

Cibi sani : come fare la scelta giusta

 

Per proteggere la nostra salute e il benessere  è importante scegliere cibi sani . In periodi di crisi economica come quello che stiamo attraversando il risparmio va per la maggiore.

Ma basta andare a fare la spesa per rendersi conto che il costo degli alimenti più salutari non è trascurabile.

In Italia infatti la dieta mediterranea, nota per i suoi benefici, non viene seguita da molte persone proprio per il costo degli alimenti raccomandati dalla piramide alimentare.

Esistono però anche dei cibi assolutamente sani che costano poco e che possiamo mettere alla  base per un’alimentazione sana  senza oltrepassare il budget economico di cui disponiamo.

Pasta e riso e cereali  integrali contengono fibre preziose  per il nostro organismo , sia per favorire il metabolismo sia per la digestione. Il riso integrale contiene più sali minerali rispetto ad altre varietà di questo cereale. Questi prodotti sono sufficienti per diverse porzioni e hanno un costo contenuto.

Veri  propri concentrati proteici sono i legumi.  I fagioli sono un’ottima scelta anche dal punto di vista economico, quelli sfusi, sicuramente meno cari di quelli confezionati e molto più salutari rispetto quelli in scatola. Inoltre sono ricchissimi di fibre.  Inoltre l’a grande scelta di legumi non rendere monotona l’alimentazione.

Non dimentichiamoci le patate, con cui possiamo  preparare un po’ di tutto,  gnocchi, contorni, piatti unici e anche del soffice pane. Sono ricche di vitamine  calcio, potassio e,  se consumate in modo corretto non corrono il rischio di far ingrassare.

Per quanto riguarda la frutta le banane sono una scelta valida. Hanno un prezzo   accessibile, contengono  fibre, potassio e aiutano l’organismo ad assorbire il calcio.   Inoltre sono ottime anche sotto forma di frullati.

Per il pesce invece preferiamo le alici e il pesce azzurro in generale, il costo sarà minore ma la qualità  la stessa. Anche le uova  considerate una buona fonte di proteine le troviamo ad un prezzo piuttosto contenuto.

low cost

 

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