Reduce dalla vittoria degli Oscar con il film La grande bellezza, Toni Servillo parla di questa esperienza come un qualcosa di elettrizzante, un sogno che finalmente è divenuto realtà. Attualmente è presente in teatro nello spettacolo Le voci di dentro, col quale ha reso omaggio all’attore Eduardo De Filippo, da lui considerato come uno dei più grandi attori della drammaturgia italiana, forse l’ultimo dalle connotazioni realmete popolari.

All’anagrafe Marco Antonio Servillo è una delle figure più importanti del teatro napoletano, non chè fratello del cantante Peppe Servillo. La sua carriera nel teatro cominciò da autodidatta, ed ebbe la fortuna di crescere in una famiglia dove la tradizione teatrale era molto amata. Cominciò recitando nell’oratorio Salesiano di Afragola dove nacque e nel 1986 entrò a far parte del gruppo Falso Movimento, con cui collaborò spesso e col quale fondo Teatri Uniti, di cui è attualmente il direttore artistico. Nel 1989 e 1991 fa parte di numerosi spettacoli popolari, tipici della tradizione napoletana e nel 1985 diresse Il Misantropo e Tartufo di Moliere. Nel 2002 è regista di Sabato, Domenica e Lunedì, rivisitazione di un capolavoro di Eduardo de Filippo che è andato in scena per ben 4 stagioni in tutta Europa e ha vinto numerois premi. Proprio in quest’occasione riceve il premio Gassman per la regia.

Nel 2007 ha diretto ed interpretato un capolavoro di Carlo Goldoni Trilogia della villeggiatura, andato in scena fino al 2010. Tra le tante opere ricordiamo anche Il marito disperato di Cimarosa e il Fidelio di Beethoven per il Teatro San Carlo di Napoli. Il suo debutto al cinema cominciò invece con i film di Mario Mortone negli anni ’90. Il rapporto con Paolo Sorrentino ebbe inizio nel 2001, assieme recitarono in L’uomo in più e Le conseguenze dell’amore, col quale vinse un David di Donatello come miglior attore protagonista e anche un nastro d’argento.

Nel 2008 si aggiudicò ancora un David e confermò ancora una volta il suo talento e la sua capacità di interpretare personaggi diversi nei film Gomorra e Il Divo di Sorrentino, per il quale ottiene l’European Film Award per il miglior attore. Nel 2009 vince il suo terzo David come miglior attore protagonista per aver interpretato Giulio Andreotti ne Il Divo. La vittoria più grande arriva proprio nel 2014, anno della vittoria dell’Oscar con La grande bellezza, film che lo porta a Los Angeles per impugnare la famosa statuetta insieme a Paolo Sorrentino.

 

Articolo precedenteMaratona di Roma anche sotto la pioggia
Articolo successivoGiorgia , Non mi ami (VIDEO)

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.