Si parla di capoparto quando compare il ciclo mestruale a 30-40 giorni dalla nascita del bambino.
Se avete partorito e notate che dopo un mese vi ritorna il ciclo, non preoccupatevi : è normale.
In realtà il capoparto , per le donne che allattano, può arrivare anche dopo 6/7 mesi dal parto (in concomitanza con lo svezzamento) ed anche questa situazione è assolutamente fisiologica.
Non preoccupatevi dunque, amiche, se non avrete le mestruazioni per tanto tempo! Non sarete fertili (di norma ma non è sempre vero) e potrete lasciarvi andare liberamente con il vostro lui.
Quali sono le caratteristiche quindi del primo ciclo dopo il parto? Vediamo di saperne di più:
Capoparto come si presenta
Il primo ciclo risulta abbondante e più lungo (circa 9 giorni) e le donne, che prima della gravidanza soffrivano di mestruazioni irregolari e dolorose, dopo il parto, noteranno una regolarizzazione del ciclo ed una riduzione del dolore.
Il motivo è ben presto spiegato: Dopo che l’ovaio è stato a riposo per tanti mesi, si attiva una produzione ormonale più regolare ed in seguito al parto la contrattilità dell’utero è minore con conseguente minor produzione di prostaglandine.
Nel caso sentiate dolore e state ancora allattando vi consiglio un rimedio naturale contro i dolori mestruali ovvero la tintura di calendula.
Tintura di calendula contro il dolore mestruale
Questa pianta officinale è rinomata soprattutto per le sue proprietà antispasmodiche, per la sua capacità di calmare il dolore e per la sua azione estrogenica.
-Regola il ciclo mestruale perché aumenta le mestruazioni scarse e diminuisce quelle abbondanti.
-Agisce come immunostimolante con azione antinfiammatoria locale
-Cura naturale della pelle, svolge un’azione anti-rossore, anti-acne
-Proprietà lenitive e cicatrizzanti
E’ possibile comprare la tintura madre di calendula in erboristeria o nelle botteghe specializzate nella vendita di prodotti omeopatici.
Si consiglia l’assunzione di 60 gocce al giorno durante tutto il ciclo mestruale.
Capoparto e allattamento
Il capoparto è una figura importante durante il periodo di allattamento, poiché aiuta la madre a comprendere come funziona l’allattamento e a risolvere eventuali problemi che possono insorgere.
L’allattamento al seno è molto importante per la salute e lo sviluppo del neonato. Tuttavia, può essere un’esperienza difficile per molte madri, specialmente all’inizio. Il capoparto può fornire informazioni e supporto durante questo periodo, aiutando la madre a comprendere le dinamiche dell’allattamento e a identificare eventuali problemi come la formazione di ragadi o la produzione insufficiente di latte.
Inoltre, il capoparto può aiutare la madre a imparare le posizioni corrette per l’allattamento e a risolvere eventuali difficoltà nell’attaccare il neonato al seno. In alcuni casi, il capoparto può anche suggerire l’utilizzo di accessori come cuscini per l’allattamento o tiralatte per aumentare la produzione di latte.
In sintesi, il capoparto può essere una fonte preziosa di supporto e informazioni durante il periodo di allattamento, aiutando la madre a vivere questa esperienza in modo più sereno e confortevole.
Quanto dura il ciclo del Capoparto?
La durata del ciclo di un capoparto varia in base alla struttura e ai programmi del servizio sanitario e ospedaliero a cui si appartiene. In alcuni casi, il ciclo del capoparto può durare solo una o due settimane, mentre in altri può durare anche diversi mesi.
In generale, il capoparto viene assegnato a una madre e al suo neonato per il periodo immediatamente successivo al parto, che può durare da pochi giorni a diverse settimane. Durante questo periodo, il capoparto fornisce informazioni e supporto sull’allattamento, l’alimentazione del neonato e la cura del neonato in generale.
In alcune strutture sanitarie, il ciclo del capoparto può essere esteso per un periodo più lungo, permettendo alla madre e al neonato di continuare a ricevere supporto anche a casa. Questo può essere particolarmente utile per le madri che stanno affrontando difficoltà nell’allattamento o nella cura del neonato.
In sintesi, la durata del ciclo del capoparto può variare in base a molteplici fattori, ma in generale si estende per il periodo immediatamente successivo al parto, fornendo supporto alla madre e al neonato in questo importante momento di transizione.