Tutti conosciamo i benefici che una camminata giornaliera è in grado di apportare al nostro organismo, ma molte donne non sanno che camminare può rivelarsi un’ottima abitudine anche durante la gravidanza.
Tante future mamme, infatti, per pigrizia o eccessiva premura, tendono a trascorrere il periodo di gestazione in casa, ignorando l’importanza del movimento in questa fase.
In assenza di particolari controindicazioni, la donna può portare avanti le varie attività della sua routine anche quando aspetta un bambino, almeno fino al settimo mese. Se quindi eravate abituate a fare lunghe passeggiate prima di rimanere incinte, non fermatevi!
La camminata può infatti apportare numerosi benefici all’equilibrio psicofisico della donna; le permette di rilassarsi e vivere qualche minuto a contatto con la natura, allontanando così ansia e stress legate alla routine e alla stessa gravidanza. Non solo, la passeggiata apporta benefici cardiovascolari e all’ossigenazione, aiuta a tonificare i muscoli delle gambe e dell’addome. In questo modo si combattono alcuni sintomi tipici della gestazione, come i dolori alla schiena e il gonfiore alle mani e ai piedi.
Camminare con moderazione
Nonostante il camminare sia un’attività priva di pericoli, le future mamme devono comunque prestare un po’ di attenzione in più, soprattutto in legame agli inevitabili cambiamenti del proprio corpo. La regola principale è quella di non sforzarsi troppo.
Durante il primo trimestre di gravidanza è possibile camminare per circa 20-30 minuti al giorno, meglio se al mattino presto o al tramonto. L’ideale sarebbe iniziare con un passo lento, per poi aumentare progressivamente l’andatura, ma stando sempre attente ai segnali che lancia il proprio corpo.
Nel secondo trimestre la crescita del pancione comporterà un andamento meno disinvolto, sarà quindi necessario fare attenzione alla postura: mento alto, glutei stretti e ondeggiamento delle braccia per mantenere l’equilibrio e far lavorare tutto il corpo. In questa fase, e ancora di più in quella successiva, sarebbe opportuno farsi accompagnare da un amico o dal proprio partner.
Nel terzo trimestre è di fondamentale importanza non stancarsi troppo e si può quindi ridurre il tempo delle passeggiate a quindici minuti al giorno.
Mai dimenticarsi a casa la bottiglietta dell’acqua: è importante curare l’idratazione!
Gravidanza , movimento e alimentazione
La gravidanza porta con sé una serie di cambiamenti per la donna e non sempre è semplice affrontarla serenamente. Sono tante le preoccupazioni che possono accompagnare la futura mamma durante i nove mesi di attesa, specialmente se si è alla prima esperienza. Alcuni semplici consigli possono però essere dei validi alleati per tranquillizzare le gestanti e aiutarle a vivere serenamente questo bellissimo momento della loro vita.
Il rapporto sereno con la gravidanza deve iniziare già nel momento in cui si decide di avere un bambino, per questo è importante fare gli esami preconcezionali. Se in famiglia sono presenti casi di malattie ereditarie sarebbe meglio consultare un genetista.
L’alimentazione e l’attività fisica sono due elementi che in gravidanza aumentano la loro importanza. È necessario mangiare in maniera sana ed equilibrata e tenere sotto controllo il peso. Ciò non vuol dire sottoporsi a diete rigide, ma evitare determinati cibi a favore di altri: sì a frutta, verdura e pesce. Importante anche l’attività fisica: se non ci sono fattori di rischio, è possibile fare un po’ di moto ogni giorno, va bene anche una semplice camminata gioverà a mente e corpo, incidendo positivamente anche sul vostro umore.
La cura dell’igiene personale, compresa quella orale, è un altro aspetto da non sottovalutare. Così come il rafforzamento del pavimento pelvico: esistono alcuni esercizi facilmente eseguibili anche in casa.
Cercate di non affaticarvi troppo e non caricatevi di inutile stress. Rilassatevi più che potete, magari ricorrendo allo yoga o a qualsiasi altra attività che vi faccia stare bene, sempre in rispetto della vostra incolumità e di quella del bimbo che portate in grembo.
Benefici del tapis roulant
Quanti di voi non hanno l’opportunità la sera di andare a farsi una bella corsa, magari immersi nella natura e restano a casa sul divano a vedere un film e poi il giorno dopo si svegliano con la voglia di muoversi sapendo di avere troppe cose da fare e troppo poco tempo per farle?
Bene allora la prima cosa da fare è cercare di ottimizzare i tempi. Andare a correre all’aria aperta non vi è possibile, bene, non avrete l’aria pulita, ma potete sempre correre comodamente nel vostro salotto con l’aiuto di un bel tapis roulant .
Andiamo allora a scoprire i vantaggi di correre sul tapis roulant invece di star comodamente sdraiati sulla poltrona a vedere un film.
Prima di tutto diciamo che comunque sia il tapis roulant anche se in casa va a simulare una vera e propria corsa, quindi i benefici che ottenete a casa sono molto simili a quelli che ottenete fuori casa, l’unico svantaggio è che se siete fuori casa e decidete di non voler più correre dovrete comunque fare un pezzo ancora di corsa o di camminata veloce, che non fa mai male, per tornare a casa, mentre se siete sul tapis roulant vi basterà scendere da esso e sarete di nuovo sulla vostra adorata poltrona o alla sedia della scrivania.
In secondo luogo uno dei benefici del tapis roulant è che tiene sotto controllo i battiti cardiaci, le calorie perse e il tragitto effettuato. Con esso potete decidere se camminare o correre, quanto andare veloci e a che inclinazione fare tutto ciò.
Camminare fa bene al cuore e combatte lo stress
Parlando poi in particolare di benefici fisici, possiamo dire che la corsa, soprattutto una corsa abbastanza sostenuta, va a beneficio di tutti i muscoli. Essa rassoda i glutei e con un buon allenamento rafforza la nostra resistenza.
Volendo fare un vero e proprio elenco possiamo dire che questo tipo di allenamento ci aiuta:
- nel rafforzare del cuore
- a ridurre il peso corporeo
- a tonificare i tessuti
- nell’irrorazione sanguigna della muscolatura
- a migliorare nella respirazione
- a combattere lo stress
- a sentirci meglio subito dopo l’allenamento
- ad abbassare le pulsazioni a riposo sotto sforzo
Ora sta a voi decidere se vedere quel bellissimo film in poltrona o mentre fate una bella corsa.