A truck which ran into a crowded Christmas market Monday evening killing several people Monday evening is seen in Berlin, Germany, Tuesday, Dec. 20, 2016.(ANSA/AP Photo/Markus Schreiber) [CopyrightNotice: Copyright 2016 The Associated Press. All rights reserved.]

Un’altra terribile strage ha colpito l’Europa nelle ultime ore. Dopo l’attentato di Nizza, infatti, arriva quello di Berlino, anche se ancora è un po’ azzardato etichettarlo con il termine attentato. 

E’ accaduto  che un camion si è schiantato all’interno di un mercatino di Natale, nei pressi di Berlino, causando 12 morti e 48 feriti, all’incirca. La polizia di Berlino avrebbe affermato che a detta loro il tir si sia schiantato volontariamente contro la folla. 

Il presunto guidatore del camion sarebbe un pakistano di 23 anni, arrestato al seguito dell’attentato, poiché seguito durante la fuga da alcuni testimoni. Il tir è di un’azienda polacca e sarebbe partito dall’Italia per consegnare acciaieria a Berlino e tornare in Polonia. Il proprietario della ditta sarebbe stato interrogato ed avrebbe escluso che il conducente si possa essere schiantato in quel modo. Proprio per questo motivo si crede che il camion sia stato intercettato e rubato. 

Sul sito della Farnesina, si legge: “Un camion è piombato su un mercatino di Natale a Berlino-Charlottenburg nei pressi del Breitscheidplatz. Si raccomanda ai connazionali di evitare la zona, tenersi informati sui media sugli sviluppi della situazione e seguire le indicazioni delle autorità locali“.

I soccorsi hanno subito raggiunto la zona per limitare i danni dell’incidente. 

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