Gentile Avvocato,
sono in crisi con mio marito perché non sono più innamorata di lui ma non ho un’altra persona e credo neanche lui. Ci conosciamo dalle scuole superiori e non ho il coraggio di rivelargli la mia volontà di separarmi per non farlo soffrire.
E’ possibile che lui si possa opporre alla separazione?
Sono molto spaventata dal dover percorrere questa strada ma non riesco ad andare avanti così.
Grazie
Sara

Cara Sara,

separarsi dal proprio coniuge sicuramente non è un passo facile ma a volte ahimè necessario per la nostra serenità e per quella del partner. Nel tuo caso poiché non c’è un’infedeltà né da parte tua né da parte di tuo marito ti consiglio di provare ad intraprendere un percorso di terapia di coppia, ci sono degli psicologi bravissimi specializzati in questo.
Qualora non riusciste a ricucire il rapporto e decidessi di avviare una separazione giudiziale devi sapere che il giudice nel momento in cui verifica l’esistenza di una condizione di disaffezione e di distacco spirituale anche di uno solo dei coniugi tale da rendere incompatibile la convivenza è tenuto a pronunciare la separazione. Qualsiasi eventuale opposizione di tuo marito, quindi, non verrebbe accolta dal giudice e lo esporrebbe soltanto alla condanna alle spese giudiziali.
Saluti

Avv. Chiara Girotto

 

 

 

 

[vfb id=11]

Articolo precedenteGiornata mondiale per la consapevolezza dell’autismo
Articolo successivoVespe aliene: allarme insetti ignoti da Cina e Medio Oriente

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.