uragano irma

Irma, tra i più potenti uragani mai registrati nella zona dell’Atlantico, ha devastato i Caraibi nelle scorse ore con venti che hanno toccato e superato il picco dei 200 km/h. 

Tra le isole più colpite quella di St. Martin

Tra le isole più colpite dall’uragano Irma è presente quella di St. Martin. Qui il Presidente USA Donald Trump possiede una lussuosa villa. Danni ingenti sono stati registrati anche sull’isola di Saint Barthelemy e su quella di Anguilla.

Secondo fonti ufficiali dell’Eliseo, si parla di almeno due morti e di due feriti gravi nella zona delle Antille francesi. 

Il Presidente francese Macron, coadiuvato dal premier Edouard Philippe e dal titolare del dicastero dell’interno Gérard Collomb, nelle ore scorse ha fatto il punto della situazione.

Il numero uno dell’Eliseo ha affermato ufficialmente che il bilancio sarà “pesante e crudele e che i danni materiali “saranno considerevoli“. 

A Porto Rico era da circa cento anni che non si vedeva un uragano di questa potenza. Ricordiamo che Irma ha toccato terra per la prima volta nella notte di mercoledì a Barbuda.

Il governatore di Porto Rico Riccardo Rossellò ha confermato l’interruzione dei principali servizi in alcuni comuni del centro e del nord dell’isola, decisa sia a causa della caduta degli alberi, sia per via delle fortissime raffiche di vento.

Come precedentemente ricordato, in alcuni casi sono stati toccati i 225 km/h per quanto riguarda la velocità dei venti.

Il Presidente USA Trump ha dichiarato lo stato di emergenza in Florida, nella zona di Porto Rico e nelle isole Vergini. Nell’area delle isole Bahamas, secondo quanto affermato dal primo ministro locale, è stata ordinata un’evacuazione obbligatoria dalle isole della parte meridionale dell’arcipelago.

L’uragano Irma, considerato di categoria 5, ha causato la cancellazione di diversi voli verso le isole caraibiche. Tra le compagnie coinvolte è possibile ricordare American Airlines.

 

 

Articolo precedenteStupro di Rimini: Butungu si professa estraneo
Articolo successivoRecesso attivo : mai sentito parlare?

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.