Bimba di 18 mesi uccisa dal padre
“Ho dovuto sacrificare Alessia, ho fatto quelle che le voci mi dicevano di fare”, è quanto avrebbe dichiarato Luca Giustini al gip del tribunale, Carlo Cimini, durante l’interrogatorio di garanzia.
L’uomo, un ferroviere di 34 anni, è accusato di aver ucciso la figlioletta di 18 mesi con cinque coltellate violentissime.
Tali dichiarazioni hanno rafforzato la pista che gli inquirenti stavano seguendo fin dall’inizio, quella del delirio ossessivo, che Giustini avrebbe raccontato anche a una specialista del reparto di psichiatria di Torrette.
Al termine dell’interrogatorio, il gip ha confermato lo stato di detenzione in ospedale, dove è tenuto sotto stretta sorveglianza.