Alle Iene , l’inviato Casciari intervista il neurochirurgo Canavero.
Lo specialista sostiene fortemente la tesi del trapianto di testa umano e avverrebbe in Cina nel 2017.
Nella scienza è difficile dire “impossibile”, “non avverrà mai” pare infatti che avverrà tra 2 anni.
La prima cavia sarebbe un giovane russo di nome Valery che soffre di una malattia degenerativa, l’atrofia muscolare spinale (o malattia di Werdnig-Hoffmann) che lo ha costretto sulla sedia a rotelle sin dall’età di un anno, impedendogli una vita normale dal punto di vista motorio.

C’è chi non è convito di questa teoria come il collega Angelo Franzini che dubita fortemente sulla possibilità di riuscita. Lo specialista parla di Utopia. Ammesso che (e non è contemplato dalle odierne conoscenze) si possa fondere il midollo, come si può mai sopravvivere? C’è il rigetto anche per piccoli trapianti di organi, le conseguenze immunologiche sarebbero devastanti, per non parlare dell’aspetto psichico.

valerie

Proprio su quest’ultimo aspetto vorrei soffermarmi.

Appena ho visto il filmato trasmesso su Italia1 , sono rimasta affascinata .

Ho pensato che questo va oltre la fantascienza ma mi ha fatto riflettere sul lato emotivo della cosa : svegliarti in un corpo che non é il tuo potrebbe rivelarsi anche una cosa distruttiva.

Non studio medicina,ma la mente umana è molto complicata e delicata. Bisogna considerare il lato umano ed il subconscio di una persona,la sua essenza,l’anima cose che in questo servizio sono state sottovalutate.

Il corpo umano ,secondo me, è molto più di qualche connessione nervosa.

L’essenza di qualcuno é molto di più e non credo si possa trasferire cosí facilmente…

Voi cosa ne pensate?

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