Tagli capelli dopo i 30
Una volta superati i trenta, il rischio che si corre se non si azzecca il taglio dei capelli è quello di sembrare più vecchie o di risultare ridicole perché è stato scelto un taglio eccessivamente giovanile.
Il consiglio principale che danno tutti i parrucchieri consiste nell’optare per un taglio che addolcisca i lineamenti, in modo da non mettere in risalto i segni dell’età che iniziano a fare capolino sul viso.
Corti, medi o lunghi, nessuna lunghezza è bandita, ma è necessario seguire alcuni accorgimenti.
Capelli over 30: consigli
Per quanto riguarda i capelli corti, potete optare sia per un taglio “alla maschiaccio” o iper femminile, a patto che le linee non siano troppo nette e marcate ma addolciscano i lineamenti incorniciando il viso. Per fare questo, accorciateli spesso ai lati del viso, così da renderli mossi e dare un’aria sbarazzina.
Se la vostra scelta ricade invece sui capelli medi, puntate su un bob, sia nella versione classica che in quella più lunghetta, l’importante è che sia più corto dietro e con delle ciocche più lunghe sul davanti. Privilegiate il mosso: d’estate è sufficiente asciugare un po’ i capelli e lasciare che l’aria faccia il resto. Se avete i capelli fini, applicate un prodotto che dia volume. La scalatura può aiutare a dare volume e movimento alla chioma. Ma attenzione alla forma del viso: se è tondo, meglio un taglio semi-pari, se invece lo avete squadrato o ovale optate per una scalatura più evidente ma non eccessivamente marcata.
I capelli lunghi si sposano benissimo con la frangia: standard oppure lunghissima, oltre le sopracciglia, sopratutto se avete il viso tondo. Promossa anche la scalatura, sia sui capelli lisci che su quelli ricci.
Gallery