Stefano Accorsi infanzia

Stefano Accorsi nasce a Bologna il 2 marzo 1971 e trascorre la sua infanzia nel paese di origine dei genitori; Bagnarola una frazione di Budrio. Dopo essersi diplomato al liceo scientifico, decide di iscriversi alla Scuola di Teatro Alessandra Galante Garrone di Bologna, dopo che nel 1991 recitò una piccola parte nel film Fratelli e Sorelle. Stefano ottenne questa parte rispondendo ad una annuncio di Pupi Avati sul Resto del Carlino. Così nel 1993 Stefano si diploma anche alla scuola di teatro ed entra a far parte della Compagnia del Teatro Stabile di Bologna.

Carriera anni 90 e il raggiungimento della popolarità

Ma la vera popolarità arriva quando Stefano comincia a girare una serie di spot pubblicitari per il noto gelato Maxibon. Il suo slogan dall’inglese un po’ maccheronico “Du gust is megl che uan” diventa un vero e proprio tormentone, e Stefano Accorsi diventa l’idolo di tante ragazzine. Nel 1995 poi appare anche nel videoclip del brano “una canzone d’amore” cantata dagli 883.

L’anno seguente, grazie poi alla sua interpretazione nel film “Jack Frusciante è uscito dal gruppo”, Stefano di inizio alla sua brillante carriera cinematografica.

Sempre nel 1996 Accorsi recita anche a teatro con, il suo primo amore, con Naja, storia che poi fu portata anche sugli schermi. Durante quell’anno recita anche nel film “La mia generazione”; mentre l’anno seguente diventa uno dei protagonisti di “piccoli maestri”.

Da questo momento in poi la carriera cinematografica di Stefano Accorsi è in ascesa, e nel 1998 diventa il protagonista del film Radiofreccia” di Luciano Ligabue, che al suo debutto come regista vince anche un David di Donatello. Sempre durante quello stesso anno gira per Rai 2 il fil tv “Più leggero non mi basta”. Qui recita affianco di Giovanna Mezzogiorno con cui ha anche una relazione.

Il 1998 è decisamente il suo anno d’oro perché lo vediamo recitare anche nel film “Ormai è fatta”, dove interpreta l’anarchico Horst Fantazzini. Per questo lavoro Accorsi conquista una Grolla D’oro come migliore attore protagonista, ed anche una candidatura al David di Donatello.

Il successivo lavoro dell’attore sarà poi “Capitani D’Aprile”, un film d’impegno civile. Nel 1999 il successo di Accorsi non cenna ad arrestarsi, ed interpreta il ruolo di un avvocato nel film “Un uomo per bene”. Questo film è ispirato agli eventi drammatici legati al caso Tortora.

La carriera negli anni 2000

L’arrivo del 2000 lo vede recitare accanto a Nanni Moretti in “La stanza del figlio”. Successivamente gira anche un film per Rai 1 dal titolo “Come quando fuori piove”.

Nel 2001 recita nella pellicola di Gabriele Muccino intitolata “L’ultimo bacio”, insieme a due grandi attrici come Stefania Sandrelli e Giovanna Mezzogiorno, con cui recita per la seconda volta.  Sempre nello stesso anno recita poi in “Santa Maradona”.

L’anno dopo Stefano Accorsi vince la Coppa Volpi al Festiva di Venezia nella categoria migliore attore per il film “Un viaggio chiamato amore”.  Nel Festival di Venezia del 2004 invece Accorsi si mostra completamente nudo nella pellicola dal titolo “Ovunque sei” e viene fischiato dal pubblico.

Nel 2005 partecipa a Romanzo Criminale come attore comprimario, interpretando il commissario Nicola Scajola. L’anno dopo Ferzan Ozpetek lo sceglie assieme a Margherita Buy per il suo film “Le fate ignoranti”, che vincerà poi un Nastro d’Argento. Nel 2006e girerà anche il film Saturno Contro.

Tra i 2007 ed il 2008 gira alcuni film in Francia che ottengono parecchio successo anche negli Stati Uniti e in Gran Bretagna. In Italia torna a recitare nel 2008 interpretando il ruolo di un prete accusato di pedofilia nel film “Il dubbio”.

Nel 2010 è invece protagonista di “Baciami Ancora” sequel dell’Ultimo Bacio diretto sempre da Gabriele Muccino. L’anno seguente assieme a Pierfrancesco Favino è uno dei protagonisti della commedia “La vita Facile”; dopodiché recita anche in “Ruggine”.

Nel 2012 Fa il suo ritorno a teatro con L’Orlando Furioso; mentre in televisione interpreta anche il ruolo di un magistrato nella fiction di Canale 5 “Il clan dei camorristi”.

Dopo una pausa di alcuni anni Stefano Accorsi torna in televisione nel 2015 con una serie Tv dal titolo 1992; di cui nel 2017 c’è stato il seguito: 1993. Sempre nel 2017 entra a far parte del cast del film di Sergio Castellitto, Fortunata.

Vita privata

Dopo la fine della sua relazione con Giovanna Mezzogiorno, Accorsi è stato legato alla modella francese Letitia Casta dal 2003 al 2003. La coppia ha avuto 2 figli: Orlando e Athena.

Dal 2013 ha invece una relazione con Bianca Valli con la quale si è unito in matrimonio nel 2015. I due hanno avuto un figlio che si chiama Lorenzo.

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