Lo squilibrio della personalità è un disturbo che tende a manifestarsi solitamente quando ci si avvicina all’età adulta. Alcuni dei sintomi più frequenti sono: forte senso di inadeguatezza, estrema timidezza, tendenza all’isolamento sociale, ipersensibilità alle critiche, bassa autostima. I sintomi in genere vengono distinti in egosintonici (persona completamente in sintonia con i propri disturbi, non prova disagio e considera i sintomi coerenti con la propria personalità) e alloplastici (la persona che presenta sintomi provoca disagio alle persone che la circondano). La prima definizione di disturbo della personalità è comparsa per la prima volta nel DSM-IV.
Nonostante ciò non esiste una definizione universalmente condivisa di personalità e si accetta la definizione secondo la quale la personalità indica caratteristiche e tratti di personalità che si manifestano nel modo di reagire al mondo esterno, al proprio vissuto o nella visione del mondo.
Il disturbo della personalità in psichiatria riguarda quei soggetti i cui tratti della personalità sono inflessibili, mal si adattano e causano una condizione di disagio. Chi soffre di questo disturbo dunque difficilmente riesce ad instaurare relazioni sociali al di fuori dalla cerchia abituale di familiari e amici stretti. Questi soggetti, infatti, sono convinti di non essere attraenti, di non avere argomenti interessanti da condividere con gli altri e il loro stile di vita tende ad essere piuttosto monotono e solitario.
Le cause del disturbo di personalità non sono definite con chiarezza e si tratta per lo più di una combinazione di fattori sociali e biologici. Chi è affetto da questo tipo di disturbi molto spesso ha alle spalle un’educazione rigida, genitori esigenti o estremamente protettivi, abusi fisici o esperienze negative con i propri coetanei.
Il disturbo di personalità è comunque superabile grazie a trattamenti sia farmacologici sia psicoterapeutici. Il decorso e il trattamento psicoterapico variano da soggetto a soggetto a causa dei numerosi fattori che si possono incontrare nell’arco della terapia. Per un risultato soddisfacente è fondamentale la collaborazione del paziente e un contesto adatto.