pelle dopo i 40

LA RIDOTTA DURATA DEL SONNO CAUSA AUMENTO DEL RISCHIO DI ATEROSCLEROSI CAROTIDEA NELLE DONNE DI MEZZA ETA’

Con il termine menopausa si intende la cessazione delle mestruazioni e quindi la fine dell’età fertile, che avviene mediamente attorno ai 50 anni di età.

La carenza di estrogeni tipica della menopausa ha molteplici conseguenze come ad esempio assottigliamento dell’epitelio vaginale con perdita delle sue secrezioni, diminuzione della massa mammaria, assottigliamento cutaneo, vasodilatazione, osteoporosi, aumento dell’incidenza di malattie coronariche e fragilità emotiva.
Nella donna, quindi, con la menopausa molti sono i cambiamenti fisiologici che avvengono e diverse sono le patologie che potrebbero insorgere, tra queste rientra anche l’aterosclerosi carotidea.

L’aterosclerosi carotidea è una patologia che consiste nell’accumulo di materiale lipidico nelle pareti delle arterie carotidi, due grossi vasi che portano il sangue al cervello. In condizioni normali le pareti delle arterie sono resistenti ed elastiche in maniera tale da poter rispondere in maniera efficiente alle variazioni del flusso sanguigno, nell’aterosclerosi, invece, le arterie perdono elasticità divenendo così rigide.

Uno studio molto recente ha valutato come la ridotta durata del sonno e la ridotta qualità del sonno possono incidere proprio sullo sviluppo di aterosclerosi carotidea nelle donne di mezza età.

Hanno partecipato a questo studio 256 donne di età compresa tra 40 e 60 anni nel periodo peri- e post menopausa, le quali sono state sottoposte a diversi test ed analisi come l’actigrafia, il questionario PSQI (valuta la qualità del sonno), il questionario di Berlino (valuta il rischio di apnea ostruttiva nel sonno), prelievi di sangue ed ecografia carotidea. Dall’analisi dei dati e dei referti è emerso che la ridotta durata del sonno e la ridotta qualità del sonno sono associate ad una maggiore possibilità di sviluppare placche carotidee.

In particolare la ridotta qualità del sonno è associata ad un maggiore spessore medio intimale ovvero lo spessore della tonaca intima, che è lo strato più interno di un vaso sanguigno.

Anche le donne di mezza età, quindi, devono prestare particolare attenzione al sonno, il quale può modulare positivamente o negativamente la nostra vita.

Dottor. Francesco Garritano

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