Per avere una pelle giovane e sana dobbiamo alimentarci bene. La corretto nutrizione del corpo ci rende sani e belli .

Ormai da anni , medici ed esperti del settore invogliano a mangiare sano e ad eliminare cibo spazzatura che, oltre che farci ingrassare, ci crea inestetismi cutanei evidenti.

Cosa mangiare , quindi?

Parlando di alimentazione, non ci riesce difficile comprendere la sempre più famosa frase “siamo quel che mangiamo”.

Questa frase è molto veritiera non solo perché quello che mangiamo diventa parte di noi dopo qualche giorno, poiché ricaviamo dal cibo i nutrienti per vivere, ma anche perché il nostro corpo riflette esteticamente ciò che mangiamo. Uno degli effetti più evidente che ha la nostra alimentazione sul nostro corpo è quello che ha sulla pelle.

Avete mai notato che se eccedete con la cioccolata o con lo zucchero in generale vi escono quei fastidiosissimi brufoletti sul viso oppure sulla schiena?

Bene, quello è un effetto di un’alimentazione che il vostro corpo ritiene cattiva e il modo migliore che ha per farvelo capire è lanciarvi dei campanelli d’allarme tramite la vostra pelle.

E allora come possiamo fare per far sì che la nostra pelle appaia giovane, lucente e senza imperfezioni? Facile, basta avere una corretta alimentazione.

Iniziamo col dire che la cosa migliore da fare prima di iniziare a cercare di ricostruire un’alimentazione corretta è fare un bel test di intolleranze alimentare, solo così potrete capire cosa significa per il vostro corpo la parola “corretta” alimentazione.

Dopo aver fatto il test capirete che ci sono degli alimenti che dovete cercare di eliminare quasi completamente dal vostro regime alimentare.

Ora però cerchiamo di darvi delle linee guida da seguire, facendo una lista delle cose che potete mangiare contro quelle che sarebbe meglio evitare.

Cibi da evitare:

  • alcolici;
  • minestre in polvere già pronte;
  • grassi in generale, ma più in particolare non bisogna eccedere con dolci e zucchero, ma bisogna assumerne la giusta quantità, anche se evitare dolci e zucchero in generale non vi porterebbe nessuna mancanza, anzi, potreste soltanto avere un giovamento;
  • aceto;

Cibi che aiutano a mantenere la pelle giovane:

  • Frutta;
  • Verdura;
  • Pesce;
  • Carni magre, come pollo e tacchino;
  • Frutta secca, come  noci e mandorle;
  • Olio di semi di lino;
  • Ceci, fagioli;

Ora, lasciando perdere le liste, una buona abitudine da prendere per mantenere una pelle sempre giovane ed elastica è quella di bere molto, mentre da evitare in modo categorico è il fumo, in quanto questo danneggia e invecchia i tessuti della nostra pelle.

Parlando in termini più scientifici, una corretta alimentazione a base di frutta e verdura è ciò che ci serve per mantenere la pelle alla sua giusta acidità, infatti è nel momento in cui viene superato il livello di acidità che la pelle ha normalmente che arrivano le fastidiose infiammazioni ed eruzioni cutanee.

Infatti, sono da evitare i cibi che hanno un alto contenuto acido, come l’aceto e la margarina.

Questi sono alcuni dei consigli da cui partire per costruire una buona alimentazione.

Di sicuro ciò che ci serve è la voglia di cambiare stile di vita, ma per la salute questo ed altro. I vecchi detti, in questo come nella maggior parte dei casi, ci stanno a pennello: “quando c’è la salute c’è tutto”.

Noi non dovremmo smettere di ripetercelo, mai.

Cibi morbidi: aumentano il rischio di ingrassare

Sembra che se non vogliamo  ingrassare è meglio stare alla larga da lasagne, purè e pomodori in lattina.

Sembra che se non vogliamo  ingrassare è meglio stare alla larga da lasagne, purè e pomodori in lattina.

Apparentemente  molto diversi tra loro questi alimenti hanno un punto in comune, ovvero  sono  più morbidi rispetto ad altri  per questo vengono mangiati con maggior velocità e ci portano ad assumere più calorie .

Questo è quanto rivelato da uno studio pubblicato rivista Appetite, condotto dagli scienziati del Centro di Ricerca Nestlé e dell’Università di Wageningen (Paesi Bassi).

I ricercatori sono giunti alla conclusione che il cibo  consumato in piccoli bocconi occorre masticarlo di più.  Dunque mangeremo  più lentamente e sarà minore  la quantità di energia introdotta con l’alimentazione.

I cibi più morbidi, invece  vengono consumati in bocconi più grandi e masticati di meno, portando a mangiare più velocemente. Infatti se  sono sufficienti 27 morsi per finire un purè di patate, la stessa quantità di patatine viene mangiata con 488 masticate.

I risultati di questi studi forniscono nuovi indizi su come i cibi  influenzino  i  nostri comportamenti alimentari.

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