Le parole dell’onorevole contro Salvini
L’Onorevole Giuseppina Occhionero, non è stata per niente contenta di sentire parlare il Ministro dell’interno Matteo Salvini di schedatura, per i Rom.L’Onorevole a tal proposito infatti dichiara:
“La frase pronunciata da Salvini sui rom è inaccettabile e va respinta con forza e decisione. Ho provato un sussulto sentendo il ministro dell’Interno parlare di schedatura, e non solo per le mie origini arbereshe che mi fanno ancora di più sentire vicine le persone di etnia rom e sinti.
Anche il Molise è terra che ospita da sempre uomini, donne e bambini di origini slave, albanesi, croate.
La ‘schedatura’ è stata il prologo delle leggi sulla razza.”
“Poi, dopo quelle leggi, c’è stato altro, ci sono stati i campi di sterminio. Le parole di Salvini non sono diverse da quelle che hanno pronunciato i nazisti.”
Le parole di Salvini non sono diverse da quelle che hanno pronunciato i nazisti.
Occorre alzare un argine alla deriva razzista di questa destra che in poche settimane si è già fatta notare al mondo per le posizioni ciniche e intransigenti che l’accomunano ogni giorno che passa agli artefici delle schedature, dei rastrellamenti e della pulizia etnica.
La sinistra è chiamata a reagire con coraggio e senza sconti per porre fine alla disumanità alla quale non pensavamo di dover assistere in una nazione accogliente, solidale e democratica”.