Monza: trapianto ginocchio intero su donna 37enne

Presso il Policlinico di Monza è stato eseguito un trapianto di ginocchio completo, un intervento mai avvenuto prima in nessuna parte del mondo. L’operazione, effettuata lo scorso 1 dicembre da Domenico Siro Brocchetta, primario della divisione di Chirurgia protesica di anca e ginocchio, ha visto come protagonista una donna di 37 anni.

La paziente aveva subito molti altri interventi e non riusciva più a tenere la protesi totale che le era stata impiantata, così si è deciso di procedere con il trapianto.

“In altre occasioni, a Bologna e a Cortina, sono state trapiantate parti singole del ginocchio, ma mai l’articolazione intera come è stato fatto a Monza – spiega Brocchetta -. Tolta la vecchia protesi, occorreva riempire uno spazio di oltre 25 centimetri. Quindi abbiamo chiesto alla banca dell’osso dell’Istituto Ortopedico Gaetano Pini di Milano, di fornirci una articolazione intera comprendente anche porzioni di femore e di tibia, compresi i legamenti, precisando anche le caratteristiche di età e di altezza della donatrice, che dovevano essere simili a quelle della donna da sottoporre a trapianto.”

L’intervento è durato circa 7 ore: è iniziato alle 8.40 e si è concluso alle 15.30. Le difficoltà, ovviamente, non sono mancate “Operare senza toccare i nervi, e collegare tutti i tendini, dai collaterali mediale e laterale e il tendine del quadricipite con il muscolo. In particolare, abbiamo innestato il perone all’interno del canale midollare del perone della paziente e la stessa cosa è stata fatta col femore, senza mettere placche esterne.”

Ora la donna porta un tutore esterno. Tra qualche giorno potrà iniziare a muovere il ginocchio in maniera passiva, per poi, dopo qualche altro giorno, provare ad alzarsi in piedi sorreggendosi con le stampelle. Dopo circa trenta giorni potrà cominciare a caricare il peso sull’arto operato.

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1 commento

  1. Buonasera Ho appena letto l’articolo e sono contentissimo per la ragazza di 37 anni io mi trovo nella stessa situazione e vorrei avere notizie se possibile sulla prosecuzione o meno di questo tipo di intervento. Considerando il fatto che ho notevoli dolori al ginocchio sinistro che ho avuto la rottura del crociato anteriore e del collaterale operato ma poi purtroppo ho nuovamente avuto la rottura del crociato anteriore. Deambulo abbastanza bene anche se spesso ho necessità di prendere l’Oki ma mi sto rendendo conto che ormai il ginocchio destro Inizia ad essere affaticato. Ed in più che sono invalido civile in quanto mancante di mano sinistra dall’età di 16 anni per lo scoppio di un petardo ma comunque con una spendida protesi mioelettrica riesco ad avere una vita del tutto normale e bella.
    Resto fidocioso in attesa di qualche notizia.
    Grazie.

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