Medaglie e premi

Oro, argento, bronzo. Ogni atleta sogna di tornare dalle Olimpiadi con almeno una medaglia al collo. Riconoscimento di sacrifici, fatica, delusioni, spesso ciliegina sulla torta di una carriera da incorniciare ma oramai giunta al capolinea, come la nostra Tania Cagnotto, argento e oro a Rio, ma con lo sguardo rivolto a una vita fuori dalle gare, accanto al suo futuro marito.

Medaglia olimpica: il valore

Ma oltre al valore simbolico, quanto vale una medaglia? Non c’è una normativa unica, sono i vari Paesi a decidere per conto proprio.

L’Italia è tra i più generosi, almeno in apparenza, visto che il premio in denaro per ogni medaglia vinta è soggetto a tassazione. Per le Olimpiadi in corso a Rio, il Coni assegna 150 mila euro alla medaglia d’oro (10 mila euro in più rispetto alle Olimpiadi di Londra), 75 mila euro è invece il valore di quella d’argento, 50 mila euro per il bronzo.

Tra i Paesi più “tirchi”, gli Stati Uniti, dove la medaglia d’oro vale 25 mila dollari, 15 mila l’argento e 10 mila il bronzo. ll premio, inoltre, è tassato come reddito percepito all’estero, secondo la soprannominata “victory tax”, su cui si sta discutendo per abolirla.

Ben più riconoscenti, in termini di denaro, Malaysia, Thailandia, Singapore (740 mila dollari per l’oro), Taiwan, Azerbaijan, Filippine.

In Gran Bretagna non è previsto un premio in denaro, ma gli atleti possono contare sugli incassi assai generosi degli sponsor, più un francobollo commemorativo, unico caso al mondo.

La Cina non sborsa molti soldi, ma ripaga i suo vincitori (e le loro famiglie) con grossi regali, come automobili, appartamenti e altri benefit di svariati tipologie.

Medaglie olimpiche: sono davvero d’oro?

No, nella stragrande maggioranza dei casi sono composte per il 90% d’argento. Ma è corretto? Vi chiederete. Sì. Le regole del Comitato Olimpico Internazionale stabiliscono infatti che le medaglie devono contenere almeno sei grammi di oro puro, con uno spessore di almeno 3 millimetri.

Gli ultimi giochi Olimpici in cui sono state utilizzare medaglie completamente d’oro risalgono al 1912, in occasione delle Olimpiadi di Stoccolma, in Svezia.

gregorio-paltrinieri-e-gabriele-detti-medaglie

Articolo precedenteOlimpiadi Rio, Rachele Bruni: argento e dedica alla compagna
Articolo successivoMaddie Ziegler biografia : la 13enne più seguita su Instagram

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.