Quante di noi pensavano di essere rimaste incinta ed invece non è stato così? Sicuramente tantissime e la delusione è infinita soprattutto quando si cerca una gravidanza e questa non pare ad arrivare. In questo post parleremo di una condizione abbastanza insolita ma che son certa che a qualcuno di voi sia capitata.
Sto parlando della gravidanza isterica.

Gravidanza isterica: sintomi e cause

La gravidanza isterica, chiamata anche falsa gravidanza, è un disturbo di natura psicosomatica che porta la donna a convincersi di essere incinta quando invece non sta aspettando nessun bambino. Si tratta di una condizione piuttosto rara, colpisce infatti da una a sei persone ogni 22 mila nascite. È comune nelle donne tra i 20 e i 45 anni ma sono noti anche casi di bambine e donne anziane.

Le persone che attraversano questo periodo avvertono i sintomi tipici di una gravidanza: gonfiore addominale, interruzione del ciclo, sensazione di movimento fetale, indurimento del seno, nausea e vomito. Ma se ci si sottopone al test, darà esito negativo. Non è in corso nessuna gravidanza reale.

Le ragioni che si celano dietro questo disturbo sono principalmente due: un fortissimo desiderio di diventare madre (desiderio che diventa una vera e propria fissazione) ed esagerate pressioni esterne. Continue domande del tipo “Ma quando ti decidi a fare un figlio?” o appartenere a contesti culturali in cui la gravidanza non viene vista come una scelta ma come un avvenimento naturale e ovvio per qualunque donna, possono incidere negativamente sull’equilibrio psicologico femminile, causando la cosiddetta gravidanza isterica.

Per indagare meglio i motivi che hanno scatenato questa condizione e individuare il giusto trattamento terapeutico, si consiglia di rivolgersi a uno specialista, un ginecologo e successivamente, se necessario, uno psichiatra. Non deve però essere sottovalutato il fattore affettivo: è importante avere accanto persone disposte ad offrire il loro sostegno per uscire da questa situazione.

Gravidanza isterica come riconoscerla

Come vi abbiamo detto poco fa, sono tanti i campanelli d’allarme che fanno pensare ad una gravidanza isterica.

Le cause sono molteplici e andando nello specifico, i fattori scatenanti possono essere:

  • Il forte desiderio di maternità o la situazione opposta, ovvero il terrore di rimanere incinta
  • Dei problemi di infertilità o di altra natura
  • Un trauma subentrato a seguito di un aborto o di una menopausa indotta
  • Vari problemi con il partner (paura di dover mettere su famiglia con questa persona)
  • Un senso di solitudine generale
  • Una serie di pressioni sociali, ad esempio da parte dei genitori
  • Dei scarsi livelli di autostima
  • La difficoltà nell’ascoltare il proprio corpo
  • Ipocondria o difficoltà nell’individuare i sintomi
  • Dei problemi di natura psicologica, ovvero ansia, attacchi di panico o depressione
  • Un senso di inadeguatezza
  • Un trauma nato per via di uno stupro o di una violenza fisica
  • Il terrore di una gravidanza extra coniugale
  • La perdita della capacità riproduttiva

E tanto altro ancora…

Gravidanza isterica diagnosi

A questo punto ci si chiede: in che cosa consiste la diagnosi della gravidanza isterica?

Per prima cosa, il medico sottoporrà la donna ad una serie di accertamenti. Ovviamente, in quel momento lei crederà di essere incinta, anche se non è affatto così. Di conseguenza, analizzerà tutta la sintomatologia correlata, come ad esempio delle perdite vaginali di sangue, la nausea, il dolore addominale, la spossatezza, e via dicendo…

Se necessario, si procederà con un’ecografia addominale in modo tale da effettuare un controllo dell’utero. E per togliersi ogni tipo di dubbio, la donna si sottoporrà al classico test di gravidanza, che darà come esito negativo e l’aiuterà a convincersi del fraintendimento.

Poiché la gravidanza isterica sarebbe un vero e proprio disturbo, è altamente probabile che la paziente presenti valori alterati. Ciò significa che potrebbero esserci delle anomalie inerenti al progesterone, agli estrogeni ecc (in termini di quantità). Ovviamente, i sintomi e le manifestazioni possono variare a seconda del caso specifico.

Ciò significa che non tutte le donne che soffrono di gravidanza isterica siano soggette a determinati valori. E lo si può constatare a seguito di alcuni esami clinici, che daranno dei risultati del tutto incoerenti.

Gravidanza isterica trattamento

Una volta effettuata la diagnosi, sorge spontanea la domanda: in che modo è possibile trattare la sintomatologia da gravidanza isterica?

Come potete ben immaginare, esistono diverse cure per questo tipo di disturbo (a seconda di quanto emerso dagli esami clinici) che sommariamente presentano i seguenti obiettivi:

  • La scomparsa dei vari sintomi (dolori all’addome, nausee e così via)
  • Il raggiungimento di un equilibrio psico-emotivo
  • Il miglioramento dei rapporti interpersonali

Poiché si tratta di una problematica di natura psicosomatica, è facile dedurre che nella maggior parte dei casi, non sia necessario alcun tipo di trattamento farmacologico. Di conseguenza, si punterà molto sull’aspetto psicologico.

Per prima cosa, sarà fondamentale convincere la donna che non è in dolce attesa. A tal proposito, un’idea sarebbe quella di sottoporla ad un’ecografia in cui le si evidenza l’assenza di feto. Tramite una serie di tecniche psicologiche, la si aiuterà nel processo di auto convincimento.

Ovviamente, gran parte del lavoro spetterà anche alle persone più care. Ciò significa che il medico o la figura esperta dovrà consigliare vivamente al partner (o ai genitori e agli amici più stretti) di starle vicino in questa fase delicata. Spesso, è probabile che la gravidanza isterica sia scaturita da un senso di abbandono e solitudine. Proprio per questo motivo, il supporto degli affetti più stretti risulterà fondamentale.

Nel caso in cui le soluzioni sopra citate non dovessero rivelarsi utili, allora si procederà con un intervento psicoterapeutico più approfondito. Di conseguenza, potrebbe risultare valida una terapia di tipo cognitivo-comportamentale, volta alla comprensione delle problematiche di base.

Tale percorso aiuterà senza ombra di dubbio la paziente ad individuare con esattezza le cause che l’abbiano potuta portare in un simile stato. Come risultato a lungo andare, lei riuscirà a ristabilire in sé un certo equilibrio, specialmente per quanto riguarda il contesto della maternità.

Sono davvero rare le situazioni in cui risulti impossibile superare il disagio. Solo in alcuni casi estremi, lo psicoterapeuta potrebbe consigliare un trattamento farmacologico ad hoc, ad esempio a base di ansiolitici, tranquillanti o anti depressivi.

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