Tutti lo conosciamo come il famosissimo Gerry Scotti, ma il suo nome per intero è Virginio Scotti ed è nato a Camporinaldo il 7 agosto del 1956.
Conosciuto per essere uno dei conduttori italiani più famosi della tv, simbolo della Mediaset, attore, ex parlamentare e disk jockey. Dite la verità… l’ultima proprio non ve l’aspettavate!
Partiamo dall’inizio. La famiglia Scotti, dopo aver avuto Virginio, il suo primo figlio, si è trasferita da Mirandolo Terme a Milano. Qui Gerry frequenta il Liceo Classico e successivamente s’iscrive a Giurisprudenza, che dopo poco lascia grazie alla fama conquistata con dei programmi radiofonici.
Nel 1991 si è sposato con Patrizia Grosso, per separarsi 11 anni dopo e divorziare definitivamente nel 2009. L’anno dopo il matrimonio i due hanno avuto un figlio di nome Edoardo che un paio di mesi fa ha compiuto 22 anni.
Gerry, che a quell’epoca si faceva chiamare Gary, iniziò la sua carriera radiofonica a Radio Hinterland Milano2 e in altre stazioni fino ad approdare a Radio DeeJay.
Una delle sue affermazioni riguardo a quel periodo fu:
“Avevo un ottimo stipendio, un sacco di benefit, persino il dentista pagato. Così, quando dissi a casa che volevo darmi allo spettacolo, per poco a mia mamma non prendeva un coccolone”
Dopo aver lasciato Radio DeeJay e aver passato qualche mese a RDS, tornerà per lui il periodo della Radio nel 2006 in onda su Radio R101.
Durante i suoi programmi Gerry incide dei dischi di successo, alcuni per delle trasmissioni televisive che conduceva lui stesso.
I suoi cantanti preferiti sono David Bowie e Zucchero con cui una volta ha anche duettato.
La sua carriera in campo politico fu breve e deludente.
Dal 1987 al 1992 fu candidato nel collegio di Milano alla Camera dei Deputati nel Partito Socialista Italiano.
Descrisse la sua esperienza politica con queste parole:
“Mi affidarono le questioni giovanili e io presi la cosa talmente sul serio che cominciai a tempestare la Camera di proposte su proposte. Rimasero tutte inascoltate, lettera morta, e così mi dimisi e tornai alla tv”.
Nel campo televisivo a considerarlo il suo erede fu Mike Bongiorno, con tutte le ragioni visto il grande e universale successo che Gerry ha avuto e ha tutt’ora. Un personaggio importante, di spicco, sempre amato e che non passa mai di moda.
Tra le tante trasmissioni televisive che ha condotto e che devono il loro successo a lui principalmente, citiamo Il milionario ( all’epoca della lira Il miliardario), Passaparola, La sai l’ultima?, la Corrida e Paperissima.
Ha inoltre condotto Striscia la Notizia con Franco Oppini.
Insomma Gerry ha condotto in tutto 68 programmi tv, ha fatto 14 film tra apparizioni, ruoli e doppiaggi e ha ricevuto 28 premi tra Telegatti e Oscar TV. Una carriera invdiabile ed invidiata, dei numeri eccezionali che pochi potranno raggiungere o superare.
Gerry Scotti è il Gerry nazionale, un patrimonio italiano di cui non possiamo fare a meno e che la Mediaset sa come tenersi ben stretto.
Carissimo Gerry, l’Italia ti ama e ti rispetta, non cambiare mai!
È la nostra risposta definitiva… l’accendiamo!
Caterina Perilli