Cos’è l’escolzia e come si utilizza
L’escolzia è una pianta dalle molteplici proprietà benefiche. Nota anche con il nome di Papavero della California, per via del caratteristico colore arancione dei suoi fiori, veniva utilizzata a fini terapeutici già dagli indiani d’America.
Questi utilizzi, pur con qualche inevitabile modifica, sono giunti fino a noi. Gli effetti benefici di questa pianta sono legati alla presenza di importanti principi attivi denominati alcaloidi.
Escolzia proprietà
Se soffrite di insonnia, l’escolzia può diventare un vostro valido alleato! Grazie alla presenza di berberina, protopina e criptopina, infatti, è in grado di facilitare la fase di addormentamento. A differenza dei comuni sonniferi, inoltre, non causa il classico stordimento e intorpidimento.
Stress: la protopina, con la sua azione antispasmodica e rilassante, conferisce a questa pianta il potere di essere molto utile nei periodi di forte stress, anche in caso di manifestazioni psicosomatiche come la tensione muscolare e l’irrigidimento del collo. Può essere utilizzata anche come ansiolitico nella trattazione di forme leggere di ansia. La criptopina, invece, ha un effetto calmante sul cuore.
Apparato digerente: grazie all’azione antidolorifica e antispasmodica della chelidonina, l’escolzia viene usata come rimedio in caso di disturbi digestivi e intestinali. Inoltre, possiede proprietà disinfettanti, antibiotiche e antifungine, utili per le infiammazioni biliari o a carico della colecisti.
Igiene orale: la presenza della sanguinarina, con la sua azione disinfettante, fa dell’escolzia un ottimo aiuto per l’igiene orale. Per questo motivo è facile trovarla nelle formulazioni di sciacqui e tinture orali.
Prima di procedere con l’assunzione, vi consigliamo di chiedere il parere del vostro medico, dal momento che questa pianta non è esente da effetti collaterali, come lo shock anafilattico o l’incompatibilità con svariati farmaci.