Ennio Morricone: la poesia in musica

Ennio Morricone è letteralmente una leggenda della musica da film internazionale. Nasce il 10 novembre 1928 a Roma. Primogenito di cinque figli, il padre era un suonatore di tromba, mentre la madre era una casalinga.

Già all’età di 10 anni Ennio inizia a frequentare il Conservatorio di S. Cecilia, e come il padre inizia a suonare la tromba. Gli insegnanti intuiscono subito il talento del giovane Morricone, e gli suggeriscono di studiare anche composizione, che inizierà poi nel 1944.

Nel 1946 si diploma in Tromba e crea la sua prima composizione intitolata “Il Mattino”. Durante questo periodo Ennio Morricone riceve anche i suoi primi ingaggi come strumentista e arrangiatore. Dopo qualche anno, Ennio Inizia a frequentare sempre in conservatorio, il suo ultimo anno del corso di musica corale e direzione di coro. Poi però si ritira prima di ottenere il diploma.

Colonne sonore di Ennio Morricone

Nel 1952 riesce invece riesce a diplomarsi in strumentazione per banda, e compone poi “Barcaiola Funebre” e “Preludio ad una Novella senza titolo”. Queste sono solo alcune delle composizioni che Morricone crea durante questo periodo; ma sarà solo nel 1955 che Ennio Morricone imboccherà la sua vera strada. È proprio in questo periodo infatti che inizia ad arrangiare musiche per il cinema.

Dopo essersi sposato ed aver avuto un figlio, Morricone è in cerca di un impiego per mantenere la famiglia; e viene dunque assunto dalla Rai come assistente musicale. Morricone però si licenzia dopo solo un giorno di lavoro. Comunque continuerà a collaborare con l’azienda come arrangiatore nei diversi varietà televisivi.

Nel 1961 Ennio compone la sua prima colonna sonora per il film “Il federale” di Luciano Salace. Dopo tre anni invece nasce un sodalizio che segnò un’epoca: la collaborazione tra Morricone e Sergio Leone col suo cinema Western.

Morricone infatti cura la colonna sonora di “Per un pugno di dollari”, il brutto e il cattivo e il capolavoro “C’era una volta in America”. Dopo essere stato uno dei giudici del XX Festival Internazionale di Cannes, l’attività d’arrangiatore di Morricone diminuisce sensibilmente. Ennio infatti preferisce dedicarsi alle musiche per il cinema; di cui ne creerà a decine nel giro di pochi anni.

In tutta la sua prestigiosa carriera, Ennio Morricone ha firmato oltre 400 colonne sonore, ed ha anche collaborato con i più importanti registi italiani.

Carriera anni 90

Negli anni 90 Morricone ha ricevuto una serie smisurata di riconoscimenti. È stato ad esempio proposto per il dottorato Honoris Causa all’Università di Goeteborg dal musicologo inglese Philip Tagg; poi è stato nominato membro della Commissione artistica della Istituzione Universitaria dei Concerti di Roma, ed è stato anche invitato ad entrare nella giuria della 49a Mostra del Cinema di Venezia.

Nel 1992 il ministro francese della cultura Jack Lang, gli ha assegnato il titolo di Officier de l’Ordre des Arts ed des Lettres. Due anni dopo invece è stato il primo compositore non americano che riceve il premio alla carriera dalla SPFM.

Ennio Morricone, inoltre è stato un uomo molto impegnato anche nell’ambito culturale: nel 1995 fu uno dei relatori di un convegno sui problemi politici ed economici della musica organizzato dal Comitato Autonomo Musicisti Italiani.

Sempre in quell’anno, poi, il Presidente della Repubblica Oscar Luigi Scalfaro gli conferì l’onorificenza di Commendatore dell’Ordine “Al Merito della Repubblica Italiana”.

Gli anni 2000

Nel 2002 Morricone si dedica in particolar modo alla direzione d’orchestra, mentre due anni dopo diresse un concerto intitolato “contro tutte le stragi della storia dell’umanità“; ed è proprio in quell’occasione che Morricone presentò per la prima volta la composizione “Voci dal silenzio”.

Nel 2007 invece Morricone riceve il premio Oscar alla carriera dall’ Academy Awards americana. Dopo nove anni vince un secondo oscar, stavolta per la Colonna sonora del film “The Hateful Eight” di Quentin Tarantino.

 

Articolo precedenteMilionaria 23enne cerca un fidanzato. Per lui uno “stipendio” da 70 mila euro annui
Articolo successivoValore legale della laurea: Salvini dice “Aboliamolo”

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.