Eclissi totale

Tutti con gli occhi all’insù venerdì 20 marzo: ci sarà l’eclissi del secolo, come alcuni l’hanno ribattezzata, La luna oscurerà il sole e per qualche minuto nel nord dell’Europa l’eclissi sarà totale. In Italia potremo assistere a un’eclissi parziale, ma l’effetto sarà comunque straordinario perché l’oscuramento del sole raggiungerà il 70%. Il precedente è datato 2006, quando l’eclissi totale era stata raggiunta in Egitto. Il prossimo appuntamento, invece, sarà nel 2026.

Il fenomeno avrà inizio alle 9.30 e si protrarrà sino alle 11.30. Il picco di massima oscurità sarà alle 10.40.

Attenzione alla salute degli occhi “Bisogna essere cauti nell’osservare il fenomeno – avverte Paolo Ochner dell’Osservatorio astrofisico di Asiago – perché gli occhi sono a rischio se non si adottano protezioni particolari.” Raccomandato, dunque, l’utilizzo di “filtri adeguati e certificati, capaci di schermare i raggi non solo dalla radiazione visibile ma anche dai raggi infrarossi e ultravioletti.”

Insieme all’attesa per un fenomeno di questa portata cresce anche la preoccupazione, e si tratta della prima volta, per i danni che ciò potrebbe comportare agli impianti funzionanti a energia solare .

L’allarme è stato lanciato dall’Entso-E (European Network of Transmission System), ovvero la rete dei gestori di sistemi di trasmissione elettrica, e sta tenendo con il fiato sospeso sopratutto i tedeschi. La Germania, infatti, negli ultimi anni ha investito parecchio sull’energia solare, tanto da soddisfare ormai circa un quarto dei loro consumi.

Questa notizia, quindi, non poteva passare inosservata. Secondo alcune valutazioni, infatti, l’eclissi potrebbe provocare addirittura blackout creando problemi a edifici pubblici, abitazioni, centri commerciali.

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