Cos’è la dieta fast?
Dieta mima digiuno , benefici della dieta californiana
Un dimagrimento veloce grazie alla sinergia tra giorni di alimentazione normale e altri in cui effettuare una restrizione nell’assunzione di calorie. Nello specifico, la “dieta fast” viene così suddivisa nell’arco di una settimana: cinque giorni in cui è possibile mangiare regolarmente e i restanti due in restrizione calorica. Una sorta di digiuno intermittente.
Tra i sostenitori di questa dieta troviamo Luigi Fontana, ordinario di Medicina e Nutrizione all’Università degli Studi di Brescia e collaboratore alla Washington University di Saint Louis.
“Quando stiamo per un lungo periodo senza assumere cibo – ha spiegato Fontana nel corso di un’intervista rilasciata nei giorni scorsi al “Time”– i conseguenti cambiamenti metabolici sembrano stimolare l’autofagia, una pulizia naturale delle cellule danneggiate del corpo. Le cellule iniziano a mangiare le proteine disfunzionali e questo può rivelarsi molto utile”, in quanto si verifica la riduzione del grasso in eccesso e quindi del peso corporeo.
Non solo, diminuisce anche l’IGF-1, con conseguente riduzione del rischio di patologie cardiache, morbo di Parkinson, Alzheimer e ictus.
“Abbiamo scoperto che i cervelli dei topi sottoposti a digiuno intermittente – sottolinea al “Time” Mark Mattson, neuroscienziato e ricercatore al National Institute on Aging– sono resistenti ai danni associati al morbo di Parkinson, Alzheimer e ictus“.
Dieta fast: come funziona
Per cinque giorni si mangia regolarmente, un po’ di tutto, senza esagerare, per poi passare, negli altri due giorni, a un massimo di 500 calorie per le donne e 600 calorie per gli uomini al dì.
È molto importante bere molto, almeno un litro e mezzo al giorno. Via libera, quindi, ad acqua, tisane e tè verde. No a bevande zuccherate e alcolici.
Attenzione: il digiuno, e quindi questa dieta, è sconsigliata nei soggetti diabetici, ipertesi, chi ha un’insufficienza renale e per le donne in gravidanza.