Sconfiggere i tanto odiati rotolini concentrati in aree specifiche del corpo, non è cosa semplice.
Gli accumuli adiposi sulla regione ombelicale (la ‘pancetta’), sui fianchi (le ‘maniglie dell’amore’), sulla parte esterna delle cosce sembrano resistere inesorabilmente a tutto. Anche alla ginnastica e alle diete più rigide.
Per anni c’è stata la convinzione che i trattamenti per il dimagrimento localizzato dovessero basarsi sul calore. Ovvero che solo sciogliendo le cellule di grasso si potesse contribuire a smaltire quello in eccesso.
Oggi però ci troviamo di fronte a un fenomeno in controtendenza.
Negli Stati Uniti sta infatti creando lunghe code negli studi medici un nuovo macchinario, approdato da poco anche in Italia e basato sul principio opposto, quello del freddo.
Sviluppato dai medici ricercatori dell’Università di Harvard e del Massachusetts General Hospital, si chiama ZELTIQ™ .
Questa tecnica utilizza la criolipolisi (dal greco λϋεσθι = sciogliere; λιποσ = grasso; κριοσ = freddo, ovvero sciogliere il grasso con il freddo).
Un metodo che si avvale dell’utilizzo di avanzate tecnologie di raffreddamento mirato a distruggere le cellule di grasso attraverso un processo graduale che non danneggia i tessuti circostanti.
Una tecnica assolutamente non invasiva, destinata a rivoluzionare il modo di rimodellare la silhouette.
ZELTIQ ™ è il primo e unico sistema per la riduzione non invasiva del grasso approvato dalla Food and Drug Administration che ne certifica l’efficacia e la sicurezza.