Come prevenire invecchiamento pelle viso

Come ringiovanire la pelle del viso

La Pelle, nel corso dena vita, comincia a mutare. Il Processo d’invecchiamento della pelle è determinato da una parte da fattori genetici, dall’altra dall’influsso dei raggi ultravioletti del sole. I raggi uv provocano la formazione di radicali liberi,  i quali accelerano il processo d’invecchiamento. La pelle invecchia e perde la sua morbidezza ed elasticità, diventando sempre più flaccida sul viso si formano pieghe, rughe e venature rossastre. La produzione di sebo e di sudore rallenta, e in tal modo si perviene ad una perdita di grasso e di umidità. la pelle diventa secca, si assottiglia e perde la sua iieschezza. Spesso si forma una leggera desquamazione.

Tipiche della pelle matura sono anche le pigmentazioni cutanee. Gli amanti dell’abbronzatura devono essere cauti nelle loro esposizioni al soie, perché la formazione dei radicali liberi fa invecchiare più rapidamente.

Scelta del preparato : Per aver cura della vostra pelle usate lozioni, creme e stick per le labbra che contengano sia dexpantenolo che vitamina A ed E.

Dal dexpantenolo contenuto in questi prodotti nasce l’acido pantotenico (vitamina B5) che incrementa l’idratazione deua pelle, ridonando elasticità e morbidezza aua pelle invecchiata. L’acido pantotenico contrasta le infiammazioni, allevia il prurito e velocizza la cicatrizzazione di piccole ferite. La vitamina E presente nei cosmetici rafforza la naturale funzione protetriva della pelle, e in quanto inibitore dei radicaii liberi  rallenta il processo d’invecchiamento. La vitamina b5 inoltre, aumenta la capacità dello strato corneo di trattenere acqua. L‘idratazione migliora, e la pelle si mantiene più a lungo morbida ed elastica.

La vitamina A presente nei cosmetici favorisce il processo di crescita e di rinnovamento delle cellule cutanee. In tal modo rallenta I processi di senescenza, previene le rughe e riduce I danni provocati dal naturale invecchiamento della pelle.

Dosaggio e impiego :Appiicate la crema o la lozione una volta al giorno, preferibilmente di sera.

FERITE SUPERFICIALI sintomi e cause

Piccoli tagli, ferite da punta e graffi fanno parte della vita di tutti i giorni e interessano soprattutto i bambini.

Queste piccole lesioni sanguinanti della pelle e dei vasi possono essere curate da soli senza probiemi, premessoche abbiate ancora una sufficiente protezione dal tetano.Il tetano può infatti causare rischiose complicazioni in seguito ad ogni tipo di ferita.

Scelta del preparato :Dopo aver disinfettato la ferita e quando questa cessa di sanguinare, è utile uno spray al dexpantenolo.

A contatto con la ferita, dalla protovitamina dexpantenolo si forma la vitamina B5 (acido Pantotenico), che attiva la guarigione favorendo la formazione di nuove cellule, grazie ad un’ottimizzazione del metabolismo energetico. La ferita si rimargina rapidamente e si accelera il processo di guarigione.

L’uso locale dello spray al dexpantenolo porta ad una rapida, delicata e naturale guarigione deiie ferite, senza lasciare cicatrici.

Dosaggio e impiego:Ricoprite la ferita con Io spray per più volte al giorno.

NEURODERMITE (ECZEMA ATOPICO) sintomi e cause

La neurodermite è una malattia infiammatoria cronica della pelle con evoluzione recidiva. Il sintomo dominante è un forte prurito, in presenza di pelle secca ed eczemi. L’eczema del neonato può manifestarsi già a partire dalterzo mese di vita, ed è contrassegnato da arrossamenti,vescicole e desquamazioni su guance, viso e cuoio capelluto.

Giovani e adulti presentano una pelle secca, arrossata,squamosa e graffiata su viso, nuca, mani, gomiti e cavitàdel ginocchio. Le manifestazioni tipiche hanno cause diverse e possono nel tempo aggravarsi. Le persone colpite reagiscono in modo più violento a determinati alimenti, polveri domestiche, pollini, detersivi, tessuti (lana), aromatizzanti e conservanti contenuti in alimenti e in lozioni per il corpo. Anche lo stress e le situazioni di logoramento psichico possono scatenare una neurodermite.

ln base a recenti scoperte, chi è affettto da neurodermite avrebbe una carenza di acido gammalinolenico, un acido grasso polinsaturo. L’acido gammalinolenico, per azione de1Fenzima delta-6-desaturasi, si forma nell’organismo a partire dall’ acido linolenico. Nelle persone colpite da neurodermite questo enzima non è presente in quantità sufficiente. Il medico parla di un difetto enzimatico, a causa del quale il processo di trasformazione dell’ acido linolenico in acido gammalinolenico viene bloccato, per cui I’acido gammalinolenico non può essere prodotto a sufficienza. La carenza di questa sostanza rende la pellepiù sensibile a stimoli di vario genere, causando una neurodermite.

Scelta del preparato :Relativamente nuova e di provata efficacia è la cura della neurodermite con lo zinco. Consultate il vostromedico prima di assumere un preparato a base di zinco. Con Yassunzione dello zinco, aumenta nell organismo la produzione delT enzima delta-6- desaturasi, e cosi maggiori quantità di acido linolenico possono essere convertite in acido gammalinolenico. In tal modo le irritazioni della pelle si attenuano sensibilmente e le nuove fasi della malattia si ripresentano di rado.

Dosaggio e inpiego :Assumete da due a tre volte al giorno e per diversi mesi 10 mg di ioni di zinco, possibilmente due ore prima o dopo i pasti.

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