È morto a Milano Andrea Vizzi, una carabiniere di 33 anni. La disgrazia, è avvenuta durante un’esercitazione di tiro. Il militare, è stato infatti, colpito in pieno petto da un colpo accidentale di una mitragliatrice M12.
La dinamica dei fatti
Il carabiniere, nel pomeriggio di ieri, stava partecipando ad un’esercitazione nell’area di addestramento ricavata nella zona dei garage della caserma.
Stava mettendo a punto delle tecniche di intervento speciale, quando uno dei colleghi lo ha accidentalmente raggiunto con un colpo di pistola.
Il carabiniere non aveva addosso il giubbotto antiproiettile, perché era previsto che le armi fossero scariche.
Vizzi è morto durante il trasporto al Policlinico, dopo che i medici hanno tentato di rianimarlo per quasi quaranta minuti.
Il collega che gli ha sparato, è stato trasportato sotto choc all’ospedale, e sarà sentito non appena sarà in grado di parlare.
chi era l’appuntato carabiniere
Andrea Vizzi, faceva parte delle Api (Aliquote primo intervento), che sono specializzate nelle emergenze e nelle azioni antiterrorismo.
L’uomo era originario del leccese, si trovava all’Aliquota da un anno come volontario, e prima aveva prestato servizio ad Arese. l’appuntato non era sposato e non aveva figli.
Un immenso cordoglio è stato espresso alla famiglia del militare, e al comandante dell’Arma, il generale Nistri, dal capo di stato maggiore della Difesa, generale Graziano.