Sembra una barzelletta ed invece è la realtà. Succede in Puglia, a Taranto.
Stipendi da terzo mondo sono stati denunciati dalla Slc Cgil di Taranto, che ha scoperto di recente un call center che avrebbe sfruttato le lavoratrici.
Ad oggetto della denucncia un bonifico di 92 euro per un mese di lavoro e tagli alla retribuzione in caso di assenza anche di soli tre minuti dalla postazione per andare alla toilette. Con la conseguenze che i compensi scendevano anche a 33 centesimi l’ora.
Sette di queste si sono rivolte al sindacato, al quale hanno raccontato la propria storia. Un esposto è stato presentato alla Procura della Repubblica di Taranto.