Colichette : perchè avvengono e come farle passare

L’ allattamento è un momento magico in cui si instaura un rapporto intimo tra madre e figlio, un legame di fiducia reciproca, di protezione, calore e nutrimento per il bimbo.

Il latte materno è un nutrimento unico, inimitabile per le sue capacità di proteggere il neonato, è il cibo migliore fino al sesto mese di vita del bimbo.

La mamma, durante l’allattamento, può condurre una vita normale, può ammalarsi e curarsi, mangiare bene (non molto) e bere ciò che vuole (sempre con moderazione).

Quante verità preziose ma anche quanti falsi divieti, quante bufale sono state tramandate nel corso dei decenni in merito a questo atto naturale, spontaneo, tenerissimo.

Vediamo quali sono le verità e bugie.

 

Meglio allattarlo subito dopo il parto

VERO Nei primi giorni successivi al parto, è importante attaccare al seno il neonato perché mamma e figlio potranno sperimentare presto le prime poppate, prima della montata lattea.

 

Il latte che ho non è sufficiente

FALSO Un bimbo, anche dopo una poppata sufficiente, potrebbe anche sentirsi insoddisfatto ma assecondatelo, tenetelo a lungo vicino al vostro seno per fargli superare crisi di lattazione periodiche. Per rendervi conto se il latte è sufficiente o no, fate questa prova: se produce urina chiara (abbastanza da cambiarlo 5-6 volte al giorno) allora vuol dire che lo nutrite abbastanza.

 

Pulire il seno prima della poppata scongiura il rischio di infezioni

FALSO Il liquido prodotto dalle ghiandole che si trovano vicino all’areola serve anche a disinfettare oltre che ad aiutare il bimbo nell’orientamento olfattivo. L’igiene maniacale non soltanto può ridurre la naturale funzione protettiva e disinfettante del seno ma anche confondere l’olfatto del vostro neonato.

 

Se prendo farmaci devo interrompere l’allattamento

FALSO La percentuale di farmaco presente nel latte materno è quasi sempre irrilevante, trascurabile, quindi eventuali effetti collaterali sono rari. Un’eccezione per i farmaci che agiscono sul sistema nervoso e cardiovascolare: in questo caso, è preferibile chiedere consiglio al medico.

 

Se ho l’influenza l’allattamento è rischioso

FALSO Il bimbo non rischia la trasmissione dell’influenza attraverso il latte, anzi bisogna continuare ad allattarlo per proteggerlo da quella che è la vera trasmissione dell’influenza, quella aerea.

 

Dopo il primo anno, l’allattamento pregiudica l’autonomia del bambino

FALSO Sulla base di studi scientifici, è vero il contrario. Pensare che l’allattamento prolungato sia un vizio è soltanto un pregiudizio. Potete allattare finché vi sentirete di farlo anche se, ad un certo punto, potrete smettere senza crearvi inutili sensi di colpa.

 

Un bicchiere di vino, caffè o tè si possono bere

VERO Si può bere un bicchiere di vino durante i pasti (magari non allattate subito dopo aver bevuto) e si possono assumere anche tè e caffè (con discrezione senza esagerare).

 

Se ho il ciclo mestruale non posso allattare

FALSO Il ciclo mestruale non interferisce con il latte e il bambino.

 
Se il bimbo ha diarrea e febbre devo dargli acqua o fermenti lattici

FALSO Nel latte materno, il neonato troverà già gran parte della cura: i fermenti lattici sono nel latte e non serve altro.

 
Sono miope, allattare fa male alla vista

FALSO E’ una leggenda del passato, non esistono controindicazioni in merito.

 

Ho l’epatite e non posso allattare

FALSO Si può allattare pur essendo affette da epatite B e C e pur avendo l’RNA positivo.

 

Se ho l’herpes devo sospendere l’allattamento

VERO Se avete l’herpes non dovete attaccare il bimbo al seno, però potete tirare il vostro latte e farglielo bere comunque.

 

L’allattamento provoca la caduta dei capelli

VERO I capelli che cadono durante l’allattamento sono quelli non persi durante la gravidanza, quindi la questione viene bilanciata.

 

Allattare danneggia i denti della madre

FALSO Allattare non danneggia i vostri denti, una corretta igiene orale non vi farà rischiare nulla.

 
Allattare riduce il rischio di osteoporosi

VERO Allattare abitua le ossa a privarsi del calcio, le prepara a ciò che in età avanzata può verificarsi.

 

L’allattamento previene il tumore al seno

VERO Più allattate, più siete protette. Sempre più donne decidono di avere un figlio verso i 40 anni (età in cui si scopre spesso di avere un tumore mammario). Né la gravidanza né l’allattamento possono far aumentare il rischio, anzi tutto il contrario.

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